CONSULTAZIONE PIANO VIR 2023-2024

Data di inizio: 3 marzo 2023

Data di termine: 31 marzo 2023

 

Il Ministro per la Pubblica amministrazione avvia la consultazione pubblica sul Piano biennale per la valutazione e la revisione della regolamentazione 2023-2024 (Piano biennale VIR 2023-2024).

I contenuti della proposta di piano biennale

La consultazione ha lo scopo di raccogliere contributi sulla proposta di Piano biennale VIR 2023-2024 del Ministro per la pubblica amministrazione.

Il piano raccoglie l’elenco degli atti su cui il Ministro per la Pubblica amministrazione intende concentrare, nei prossimi due anni, le attività di verifica di impatto della regolamentazione (VIR). Le attività di VIR hanno lo scopo di fornire, a distanza di un certo periodo di tempo dall’introduzione di una norma, informazioni sulla sua efficacia, nonché sull’impatto concretamente prodotto sui destinatari, anche al fine di valutare possibili revisioni.

Gli interventi selezionati per la VIR sono tre.

Il primo (art. 62 del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77) ha modificato l’articolo 20 della legge 7 agosto 1990, n. 241, introducendo, nei casi di formazione del silenzio assenso, l’obbligo per l’amministrazione di rilasciare in via telematica, su richiesta del privato, un’attestazione dell’intervenuto accoglimento della domanda entro dieci giorni dalla richiesta. Decorso inutilmente il termine, l’attestazione dell’amministrazione può essere sostituita da una autodichiarazione del privato.

Il secondo (art. 6 del decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, D.M. 30 giugno 2022, n. 132) ha introdotto il Piano integrato di attività e organizzazione (PIAO), che accorpa in un unico documento, semplificando la disciplina degli atti di programmazione nella pubblica amministrazione, i piani della performance, dei fabbisogni del personale, della parità di genere, del lavoro agile e dell’anticorruzione.

Il terzo (art. 5 del decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36) è finalizzato al rafforzamento dell'impegno a favore dell'equilibrio di genere, che le amministrazioni devono perseguire nell’individuare misure che attribuiscano vantaggi specifici ovvero evitino o compensino svantaggi nelle carriere al genere meno rappresentato.

La consultazione pubblica sul piano risponde agli obblighi previsti dalla disciplina sull’analisi dell’impatto della regolamentazione, la verifica dell’impatto della regolamentazione e la consultazione (decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 15 settembre 2017 n 169).

 

Come partecipare

Chiunque può partecipare inviando commenti sugli atti inseriti nella proposta e sui criteri utilizzati per la loro individuazione, nonché proposte di ulteriori atti da includere nel piano. Inoltre, possono essere inviati primi commenti e informazioni riferiti agli effetti e alle eventuali criticità degli atti selezionati: difficoltà riscontrate, prassi particolari, incongruenze, necessità di coordinamento, effetti non previsti ecc.

I contributi possono essere inviati dal 3 marzo al 31 marzo 2023 all’indirizzo e-mail semplice.consultazioni@governo.it

 

Esiti della consultazione

Le osservazioni e le proposte pertinenti all'oggetto della consultazione e rese in forma non anonima contribuiranno alla formulazione del testo definitivo del Piano biennale VIR 2023-2024. I contributi pervenuti, senza obbligo di riscontro da parte dell’Amministrazione, non costituiscono vincolo per l'istruttoria normativa (articolo 16, comma 3, del DPCM 169/2017).

Salvo diversa ed esplicita richiesta degli autori, e sempre che non sussistano ragioni di riservatezza, i contributi pervenuti saranno pubblicati in questa pagina (articolo 18, comma 6, del DPCM 169/2017).

 

Per ricevere eventualmente informazioni e chiarimenti o assistenza sulla consultazione, è possibile scrivere all’indirizzo mail semplice@governo.it.

 

Documenti