Decreto del Direttore dell’Ufficio per la gestione amministrativa del 12 luglio 2017

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ID n. 17193445 del 12.07.2017

IL DIRETTORE DELL’UFFICIO PER LA GESTIONE AMMINISTRATIVA

 

VISTO  il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

VISTO  il Regolamento (UE) n. 1304/2013, relativo al Fondo Sociale Europeo e che abroga il regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio;

VISTA  la delibera CIPE n. 18/2014 e la decisione di esecuzione C(2014) 8021 Final – CCI 2014IT16M8PA001 del 29 ottobre 2014 di approvazione dell’Accordo di partenariato 2014-2020 Italia;

VISTO il Regolamento delegato (UE) n. 480/2014 della Commissione del 3 marzo 2014 che integra il predetto regolamento (UE) n. 1303/2013;

VISTA la decisione della Commissione Europea (2014) n. 10100 del 17 dicembre 2014 con la quale è stato approvato il Programma Operativo Nazionale “Sistemi di Politiche Attive per l'Occupazione” 2014 – 2020 (PON SPAO CCI 2014IT05SFOP002), a titolarità del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (MLPS), la cui Autorità di Gestione è individuata nella Divisione II della Direzione Generale per le politiche attive, i servizi per il lavoro e la formazione del MLPS;

VISTO il decreto legislativo 150 del 14 settembre 2015, “Disposizioni per il riordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive”, ai sensi dell'articolo 1, comma 3, della legge 10 dicembre 2014, n. 183;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13 aprile 2016, relativo all’individuazione delle risorse umane, finanziarie e strumentali del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociale e dell’Isfol da trasferire all’Anpal;

VISTO l’articolo 15 della legge 7 agosto 1990 n. 241, che prevede la possibilità, per le amministrazioni pubbliche, di concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento di attività di interesse comune;

VISTO il decreto legislativo del 18 aprile 2016, n. 50, pubblicato in data 19 aprile 2016 sulla Gazzetta Ufficiale n. 91 del 19 aprile 2016 e, in particolare, l’articolo 5, comma 6, del citato decreto, avente ad oggetto accordi di cooperazione conclusi tra due o più amministrazioni, come modificato e integrato dal decreto legislativo del 19 aprile 2017, n.56;

VISTA  la legge n. 400 del 23 agosto 1988, recante la “Disciplina dell’attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri”;

VISTO il decreto legislativo n. 303 del 30 luglio 1999, recante “Ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri”, a norma dell'articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59 e successive modifiche;

VISTO l’art. 7, comma 6, del decreto legislativo 165/2001, recante “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche” e successive modifiche ed integrazioni nonché il comma 6 bis del medesimo decreto legislativo, in base al quale le amministrazioni disciplinano e rendono pubbliche, secondo i propri ordinamenti, procedure comparative per il conferimento degli incarichi di collaborazione;

VISTA la circolare n. 2 del 2/02/2009 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, pubblicata in Gazzetta Ufficiale n.117 del 22 maggio 2009, relativa a “Tipologia di soggetti promotori, ammissibilità delle spese e massimali di costi per le attività rendicontate a costi reali cofinanziate dal Fondo Sociale europeo 2007-2013 nell’ambito dei Programmi Operativi Nazionali”;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22 novembre 2010, concernente l’autonomia finanziaria e contabile della Presidenza del Consiglio dei Ministri;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 1° ottobre 2012, recante “Ordinamento delle strutture generali della Presidenza del Consiglio dei Ministri” e, in particolare, l’art. 14 che definisce le funzioni attribuite al Dipartimento della funzione pubblica;

VISTO il decreto del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione del 17 novembre 2015, recante “Organizzazione interna del Dipartimento della funzione pubblica”;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 28 dicembre 2016, registrato dalla Corte dei Conti in data 11 gennaio 2017, al n. 106, con il quale al Cons. Pia Marconi è stato conferito l’incarico di Capo del Dipartimento della funzione pubblica;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 febbraio 2016, registrato alla Corte dei Conti il 1° marzo 2016 al n. 575, con il quale alla dott.ssa Antonella Caliendo è stato conferito l’incarico di Direttore Generale dell’Ufficio per la gestione amministrativa del Dipartimento della funzione pubblica;

VISTO l’Accordo ex articolo 15 della legge 7 agosto 1990 n. 241, siglato il 21 settembre 2016 tra il Ministero del lavoro e delle politiche sociali – Direzione Generale per le politiche attive e i servizi per il lavoro e la formazione (DGPASLF), in qualità di Autorità di Gestione, e la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della funzione pubblica (DFP), in qualità di Beneficiario, volto a disciplinare un’attività di collaborazione istituzionale per la realizzazione del progetto “Il numero per il lavoro – Un progetto per l’occupazione e per l’avvio delle politiche del lavoro”, avente ad oggetto la realizzazione di un contact center multicanale con un numero unico nazionale che assista il cittadino per qualsiasi esigenza sul tema del lavoro, con l’obiettivo di assistere in maniera personalizzata il lavoratore o la persona in cerca di occupazione attraverso una messa a sistema delle politiche attive e passive del lavoro, per un ammontare complessivo di Euro 1.882.962,00 (€ unmilioneottocentottantaduemilanovecentosessantadue/00)  finanziato a valere sulle risorse del PON “SPAO” 2014-2020;

VISTA la determina ID 14899883 del 28 settembre 2016 del Capo Dipartimento della funzione pubblica con la quale sono delegate al Direttore Generale pro tempore dell’Ufficio per la gestione amministrativa del Dipartimento della funzione pubblica le funzioni connesse all’attuazione dell’accordo del 21 settembre 2016 siglato con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali- DGPASLF;

VISTA  la medesima determina ID 14899883 del 28 settembre 2016 del Capo Dipartimento della funzione pubblica, come rettificata con decreto ID 18183979 dell’8 marzo 2017, con cui è disposto che rientra nella facoltà del Direttore Generale pro tempore dell’Ufficio per la gestione amministrativa del Dipartimento della funzione pubblica attribuire alla dott.ssa Anna Maria Ambrosini, Dirigente del Servizio per gli interventi a titolarità dell’Ufficio per la gestione amministrativa, le funzioni di adozione degli atti connessi alle procedure relative agli avvisi di selezione esperti e le funzioni di stipula dei relativi contratti, da espletare nell’ambito dell’attuazione dell’Accordo sopra citato;

CONSIDERATO         che la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della funzione pubblica è individuata quale responsabile dell’attuazione degli interventi di cui al progetto “Il numero per il lavoro – Un progetto per l’occupazione e per l’avvio delle politiche del lavoro, avvalendosi del Formez PA, ente in house della PCM – DFP, secondo i contenuti del Progetto di massima di cui all’Allegato 1, parte integrante e sostanziale dell’Accordo del 21 settembre 2016 siglato con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali- DGPASLF;

VISTA                        la Convenzione sottoscritta con il Formez PA in data 3 ottobre 2016 per la realizzazione degli interventi di cui al predetto progetto, per l’importo di € 1.822.962,00 (€ unmilioneottocentoventiduemilanovecentosessantadue/00), registrata dalla Corte dei Conti in data 22 novembre 2016 al n. 3049;

CONSIDERATO         che la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della funzione pubblica è altresì individuata quale responsabile del “Progetto di supporto amministrativo-contabile”, inerente alle attività di supporto alla gestione amministrativo-contabile del progetto “Il numero per il lavoro – Un progetto per l’occupazione e per l’avvio delle politiche del lavoro”, per l’importo di € 60.000,00 (€ sessantamila/00), secondo le specifiche di cui all’Allegato 2, parte integrante e sostanziale dell’accordo del 21 settembre 2016 siglato con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - DGPASLF;

TENUTO CONTO      che il citato Allegato 2 “Progetto di supporto amministrativo-contabile” prevede il ricorso a n. 2 risorse senior part-time da impiegare nell’ambito delle attività di supporto amministrativo-contabile al progetto “Il numero per il lavoro – Un progetto per l’occupazione e per l’avvio delle politiche del lavoro”, da selezionare tramite apposita procedura di selezione espletata dal Dipartimento della funzione pubblica;

TENUTO CONTO      altresì, che il “Progetto di supporto amministrativo-contabile” ha una durata  di 18 mesi complessivi a partire dall’acquisto di efficacia della succitata convenzione tra DFP e Formez PA;

RAVVISATA              pertanto, la necessità di dotarsi di risorse che forniscano supporto al DFP nella gestione amministrativo-contabile del progetto “Il numero per il lavoro - Un progetto per l’occupazione e per l’avvio delle politiche del lavoro”;

VISTA                         la nota prot. 27366  del 19 maggio 2017, con la quale il Dipartimento della funzione pubblica ha richiesto al Dipartimento per il Personale della Presidenza del Consiglio dei Ministri di accertare l’eventuale disponibilità, tra il personale in servizio, di profili professionali con specifiche competenze in materia di gestione, monitoraggio, rendicontazione e controlli nell’ambito di programmi e progetti cofinanziati dai fondi SIE, con particolare riferimento ai programmi operativi a titolarità di Amministrazioni centrali;

RISCONTRATO         che a seguito della ricognizione effettuata a mezzo di interpello pubblicato sul sito intranet della Presidenza del Consiglio dei Ministri in data 30 maggio 2017 non è pervenuto alcun curriculum di candidati in servizio presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri;

VALUTATA               pertanto la necessità, visto l’esito negativo della ricognizione effettuata, di ricorrere al reperimento di figure professionali all’esterno dell’amministrazione per le attività di supporto amministrativo - contabile al progetto “Il numero per il lavoro – Un progetto per l’occupazione e per l’avvio delle politiche del lavoro” finanziato a valere sulle risorse del PON “SPAO” 2014-2020;

RAVVISATA              altresì, alla luce della normativa vigente, la necessità di individuare le modalità procedimentali per la selezione degli esperti, in ossequio ai principi stabiliti dall’art. 97 della Costituzione e dall’art. 7 commi 6 e 6 bis del decreto legislativo 165/2001 e s.m.i.;

RAVVISATA              l’opportunità di attribuire, in ossequio a quanto disposto dalla determina ID 14899883 del 28 settembre 2016 del Capo Dipartimento della funzione pubblica, come rettificata con decreto ID 18183979 dell’8 marzo 2017, alla dott.ssa Anna Maria Ambrosini, Dirigente del Servizio per gli interventi a titolarità dell’Ufficio per la gestione amministrativa, le funzioni di adozione degli atti connessi alle procedure relative agli avvisi di selezione esperti da impiegare nell’ambito del “Progetto di supporto amministrativo-contabile” e le funzioni di stipula dei relativi contratti di consulenza professionale;

CONSIDERATO         che il Dipartimento della funzione pubblica procederà ad estrarre dalla Banca Dati Esperti Pubbliche Amministrazioni (BDE) a titolarità del Dipartimento della funzione pubblica, i profili professionali di cui necessita, sulla base dei requisiti professionali indicati nell’Allegato B - Tabella del fabbisogno e professionalità richieste - parte integrante e sostanziale del presente Decreto;

CONSIDERATO         altresì che la valutazione e selezione dei profili estratti sarà svolta, per il tramite di una commissione appositamente nominata, sulla base dei criteri di selezione e valutazione disciplinati nell’Allegato A - Disciplinare, parte integrante e sostanziale del presente decreto;

EVIDENZIATO          che gli incarichi individuali agli esperti selezionati saranno conferiti nel rispetto delle disposizioni previste dalla normativa vigente in materia di rapporti di lavoro autonomo, di natura occasionale o di collaborazione coordinata e continuativa, così come disciplinati dal decreto legislativo 165/2001, mediante stipula di contratti di collaborazione che dettaglieranno le condizioni di espletamento delle attività previste;

RITENUTO                che i predetti incarichi decorreranno dalla data di stipula del contratto di consulenza professionale sino alla data del 2/04/2018, quale termine di scadenza del “Progetto di supporto amministrativo-contabile”, come determinato dall’Allegato 2 all’Accordo del 21 settembre 2016 in mesi 18 dall’acquisto di efficacia della convenzione tra DFP e Formez PA, salvo proroghe di cui alla normativa vigente;

RAVVISATA             l’opportunità di far riferimento, per quanto compatibile, nelle more dell’adozione di specifica regolamentazione per il periodo di programmazione 2014-2020, a quanto stabilito dalla circolare n. 2 del 2 febbraio 2009 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali recante “Tipologia di soggetti promotori, ammissibilità delle spese e massimali di costi per le attività rendicontate a costi reali cofinanziate dal Fondo Sociale europeo 2007-2013 nell’ambito dei PON”;

RITENUTO                di dover corrispondere a ciascuno degli esperti selezionati, vista la specifica seniority richiesta dal sopra citato Allegato 2 all’Accordo del 21 settembre 2016, un compenso da determinarsi nel limite massimo giornaliero di € 500,00 al lordo di Irpef, al netto di IVA e della quota di contributo previdenziale a carico del committente, corrispondente alla fascia professionale A) di cui alla circolare n. 2 del 2 febbraio 2009 sopra citata, con un impegno massimo di 10 giornate mese;

DECRETA

  1. di approvare le modalità di selezione di cui all’Allegato A – Disciplinare - al presente decreto di cui costituisce parte integrante e di avviare, ai sensi dell’art. 7, comma 6, del decreto legislativo n. 165 del 2001, la procedura per l’acquisizione di risorse esterne in possesso delle necessarie competenze per l’espletamento delle attività di supporto al Dipartimento della funzione pubblica per la gestione amministrativo - contabile del progetto “Il numero per il lavoro – Un progetto per l’occupazione e per l’avvio delle politiche del lavoro”, di cui all’Allegato 2 “Progetto di Supporto amministrativo - contabile” all’Accordo siglato il 21 settembre 2016 tra il DFP e il Ministero del lavoro e delle politiche sociali – DGPASLF e finanziato a valere sulle risorse del PON “SPAO” 2014-2020;
  2. di delegare, in ossequio a quanto disposto dalla determina ID 14899883 del 28 settembre 2016 del Capo Dipartimento della funzione pubblica, come rettificata con decreto ID 18183979 dell’8 marzo 2017, la dott.ssa Anna Maria Ambrosini, Dirigente del Servizio per gli interventi a titolarità dell’Ufficio per la gestione amministrativa, all’espletamento di una procedura aperta, attraverso la predisposizione di un apposito Avviso Pubblico, per la selezione di n. 2 (due) esperti in possesso dei requisiti professionali indicati nell’Allegato B - Tabella del fabbisogno e professionalità richieste, parte integrante e sostanziale del presente decreto, tramite estrazione dalla Banca Dati Esperti Pubbliche Amministrazioni (BDE) a titolarità del Dipartimento della funzione pubblica, nonché alla stipula dei relativi contratti di conferimento di incarico professionale agli esperti selezionati;
  3. che la valutazione delle competenze professionali delle risorse da selezionare verrà effettuata da una Commissione appositamente nominata, che provvederà alla valutazione dei titoli e delle esperienze risultanti dal curriculum vitae nonché ad un successivo colloquio individuale di approfondimento sulla base degli specifici criteri di valutazione indicati nell’Allegato A- Disciplinare, parte integrante e sostanziale del presente atto;
  4. di procedere alla pubblicazione all’interno del portale istituzionale del Dipartimento della funzione pubblica dell’Avviso pubblico per l’avvio della procedura di selezione citata;
  5. che sarà data idonea pubblicità della procedura di selezione e del relativo esito sempre all’interno del portale istituzionale del Dipartimento della funzione pubblica ;
  6. che gli incarichi individuali agli esperti selezionati saranno conferiti nel rispetto delle disposizioni previste dalla normativa vigente in materia di rapporti di lavoro autonomo e di collaborazione coordinata e continuativa, così come disciplinati dal decreto legislativo 165/2001, mediante stipula di appositi contratti di incarico che dettaglieranno le condizioni di espletamento delle attività previste;
  7. che l’Amministrazione si riserva la facoltà di conferire un numero di incarichi inferiore a quello indicato nel precedente articolo 2 ove tra i profili selezionati non siano presenti risorse valide, ovvero a fronte di mutate esigenze per le attività di supporto;
  8. che gli incarichi individuali agli esperti selezionati  decorreranno dalla data di stipula del contratto di consulenza professionale sino alla data del 2/04/2018, quale termine di scadenza del “Progetto di supporto amministrativo-contabile”, come determinato dall’Allegato 2 all’Accordo siglato il 21 settembre 2016 tra il DFP e il Ministero del lavoro e delle politiche sociali – DGPASLF in mesi 18 dall’acquisto di efficacia della convenzione tra DFP e Formez PA, salvo proroghe alle condizioni e nei limiti di cui alla normativa vigente;
  9. che gli esperti selezionati opereranno, nell’ambito della propria autonomia, in coordinamento con l’Ufficio per la gestione amministrativa per i tempi, le modalità d’esecuzione della prestazione e le modalità di utilizzo della sede e degli strumenti tecnici messi a disposizione dal DFP stesso;
  10. di corrispondere a ciascuno degli esperti selezionati un compenso da determinarsi nel limite massimo giornaliero di € 500,00, al lordo di Irpef, al netto di IVA e della quota di contributo previdenziale a carico del committente, stabilito in riferimento alla fascia professionale A) di cui alla circolare n. 2 del 2 febbraio 2009 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali recante “Tipologia di soggetti promotori, ammissibilità delle spese e massimali di costi per le attività rendicontate a costi reali cofinanziate dal Fondo Sociale europeo 2007-2013 nell’ambito dei PON” - fatta salva la sopravvenienza  di diverse e nuove disposizioni eventualmente adottate dal MLPS - con un impegno massimo di 10 giornate mese da effettuarsi entro il 2/04/2018, salvo proroghe.
  11. i corrispettivi effettivi saranno definiti in sede di conferimento degli incarichi professionali e saranno commisurati, entro i limiti massimi surriportati, sulla base delle caratteristiche professionali degli esperti, della complessità dell'attività richiesta, delle specifiche responsabilità per lo svolgimento dei compiti, delle modalità di svolgimento della stessa, nonché dell’effettiva disponibilità di impegno e tempo offerti atti a garantire le prestazioni da rendere.

 

Allegati:

ALLEGATO A - DISCIPLINARE

ALLEGATO B - TABELLA FABBISOGNO E DESCRIZIONE DELLE PROFESSIONALITÀ  

Roma, 12 luglio 2017

                                               IL DIRETTORE  DELL’UFFICIO
                                                        Antonella Caliendo