ANPR - Decreto di proroga al 31/12/2021

Versione testuale del documento

Presidenza del Consiglio dei Ministri
Dipartimento della Funzione Pubblica

     IL CAPO DIPARTIMENTO

 

VISTA                        la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante “Disciplina dell’attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri”;

VISTO                        il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303, recante “Ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri, a norma dell’articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59” e successive modificazioni e integrazioni;

VISTO                        il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22 novembre 2010 concernente l’autonomia finanziaria e contabile della Presidenza del Consiglio dei Ministri;

VISTO                        il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 1° ottobre 2012, recante “Ordinamento delle strutture generali della Presidenza del Consiglio dei Ministri”, e successive modifiche e integrazioni, e in particolare, l’articolo 14 relativo alla struttura e alle funzioni del Dipartimento della Funzione Pubblica;

VISTO                        il decreto del Ministro per la Pubblica Amministrazione del 24 luglio 2020, recante “Organizzazione interna del Dipartimento della Funzione Pubblica”, registrato alla Corte dei Conti in data 13 agosto 2020 al n. 1842;

VISTO                        il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 2 ottobre 2019, registrato dalla Corte dei conti l’11 ottobre 2019 al n. 1-1964, con il quale è stato conferito alla Cons. Ermenegilda Siniscalchi l’incarico di Capo Dipartimento della funzione pubblica;

VISTO                        il decreto del Ministro per la pubblica amministrazione del 20 dicembre 2018, registrato alla Corte dei Conti il 24 gennaio 2019 al n. 198, con il quale è stato conferito alla dott.ssa Antonella Caliendo l’incarico di Direttore dell’Ufficio per la gestione amministrativa del Dipartimento della funzione pubblica;

VISTO                        il decreto del 14 settembre 2020 registrato alla Corte dei Conti il 9 ottobre 2020 al n. 2263, con il quale al dott. Manfredi De Leo è stato conferito l’incarico di coordinatore del “Servizio per gli interventi a regia e i controlli” nell’ambito dell’Ufficio per la gestione amministrativa del Dipartimento della funzione pubblica;

VISTO                        il Regolamento (UE) n. 1301/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e a disposizioni specifiche concernenti l’obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione”, e che abroga il regolamento (CE) n. 1080/2006;

VISTO                        il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di Coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n.1083/2006;

VISTO                        il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, relativo al Fondo sociale europeo, e che abroga il regolamento (CE) n. 1081/2006;

VISTO                        il Regolamento (UE, Euratom) n. 1046/2018 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica, tra gli altri, i regolamenti n. 1301, n. 1303 e n. 1304 del 2013 sopracitati;

VISTE                         la delibera CIPE n. 18/2014 e la decisione di esecuzione C(2014) 8021 Final – CCI 2014IT16M8PA001 del 29 ottobre 2014 di approvazione dell’Accordo di partenariato 2014-2020 Italia e successiva modifica C(2018) 598 Final dell’8 febbraio 2018;

VISTO                        il PON “Governance e capacità istituzionale” 2014-2020 (di seguito anche PON), adottato con decisione della Commissione Europea C(2015) 1343 final del 23 febbraio 2015 e da ultimo modificato con decisione C(2020) n. 3363 final del 18 maggio 2020, la cui AdG, ai sensi dell’articolo 123 del Regolamento (UE) n. 1303/2013, è individuata presso l’Agenzia per la Coesione Territoriale;

VISTI                         i criteri di selezione delle operazioni approvati dal Comitato di Sorveglianza del PON “Governance e capacità istituzionale” 2014-2020 in data 28 luglio 2015, come modificati dal documento “Metodologia e criteri per la selezione delle operazioni”, vers. 1.2 approvato dal Comitato di Sorveglianza del PON “Governance e capacità istituzionale” 2014-2020 in data 29 maggio 2018;

VISTA                        la Convenzione sottoscritta in data 4 agosto 2015 tra l’Agenzia per la coesione territoriale e il Dipartimento della funzione pubblica con la quale, ai sensi dell’articolo 123 del predetto Regolamento (UE) 1303/2013, l’Autorità di Gestione del PON Governance e capacità istituzionale 2014-2020 ha delegato al Dipartimento della funzione pubblica lo svolgimento delle funzioni di Organismo Intermedio con riferimento alle linee di attività relative all’Asse 1 (obiettivi specifici 1.1, 1.2, 1.3 e 1.5), all’Asse 2 (obiettivi specifici 2.1, 2.2 – azioni 2.1.1, 2.2.1 e 2.2.2), all’Asse 3 (obiettivo specifico 3.1 – azione 3.1.5) e all’Asse 4 (obiettivo specifico 4.1 per le risorse di “Assistenza Tecnica”);

VISTA                        Il decreto del Capo Dipartimento del 2 novembre 2020 prot. n. ID 30230527 con cui sono stati adottati gli atti organizzativi dell’Organismo Intermedio – Dipartimento della funzione pubblica che si compongono tra gli altri dell’Organigramma e del Funzionigramma e che modificano gli atti precedentemente adottati con determinazione n. ID 19435817 del 29 marzo 2018;

VISTO                        l’art. 62 del decreto legislativo n. 82 del 7 marzo 2005 (Codice dell'Amministrazione Digitale), che istituisce presso il Ministero dell’Interno l’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR) con l’obiettivo di far confluire in un’unica base di dati di interesse nazionale le anagrafi della popolazione residente e dei cittadini italiani residenti all’estero tenute dai Comuni;

VISTI                         la Strategia per la crescita digitale 2014-2020 e il Piano Triennale per l’Informatica nella Pubblica amministrazione 2017-2019, approvati rispettivamente il 3 marzo 2015 e il 31 maggio 2017 dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, che attribuiscono un ruolo chiave all’implementazione dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente per abilitare lo sviluppo di servizi digitali innovativi nel quadro degli obiettivi di trasformazione digitale dei servizi pubblici;

VISTO                        il Piano della programmazione attuativa per le annualità 2016/2017 (vers.0.3) del 15 novembre 2017 (e sue successive versioni) dell’Organismo Intermedio - Dipartimento della funzione pubblica che ha individuato, nel quadro della strategia di intervento dell’Asse 1 (FSE), Obiettivo specifico 1.3 - Azione 1.3.1 del PON “Governance e capacità istituzionale” 2014-2020, la realizzazione di un apposito intervento volto a promuovere e accelerare la completa entrata a regime dell’ANPR;

VISTO                        l’intervento “ANPR – Supporto ai Comuni per il subentro” – CUP J53D17000850007 che prevede l’erogazione di contributi forfettari, definiti in applicazione dell’opzione di semplificazione dei costi di cui all’articolo 67, paragrafo 1, lettera c), del Regolamento (UE) n. 1303/2013, ai Comuni che abbiano realizzato la migrazione ad ANPR;

CONSIDERATO       che, in ottemperanza alle prescrizioni regolamentari, l’Organismo Intermedio - Dipartimento della funzione pubblica ha predisposto il documento recante “Metodologia di individuazione dell’importo forfettario applicabile all’intervento “ANPR – Supporto ai Comuni per il subentro” finanziato dalla PCM - Dipartimento della funzione pubblica”, condiviso dall’Autorità di Gestione del PON Governance e capacità istituzionale 2014-2020 con nota prot. AlCT-9992 del 29 novembre 2017;

VISTO                        il decreto del Capo Dipartimento ID 18327855 del 4 dicembre 2017 di adozione della suddetta “Metodologia di individuazione dell’importo forfettario applicabile all’intervento ANPR – Supporto ai Comuni per il subentro” finanziato dalla PCM - Dipartimento della funzione pubblica” e dello stesso Avviso pubblico per l’avvio della procedura inerente la realizzazione dell’intervento “ANPR – Supporto ai Comuni per il subentro”;

CONSIDERATO       che, al fine di garantire il coinvolgimento di tutti i Comuni potenziali beneficiari, la dotazione finanziaria assegnata al sopra citato intervento è pari a Euro 14.415.000,00 (quattordicimilioniquattrocentoquindicimila/00), a valere sull’Asse 1 (FSE), Obiettivo specifico 1.3 - Azione 1.3.1 del PON “Governance e capacità istituzionale” 2014-2020;

VISTO                        l’Avviso pubblico del 5 dicembre 2017 per la presentazione delle richieste di contributo a valere sull’intervento “ANPR – Supporto ai Comuni per il subentro”, che definisce i soggetti ammissibili, l’importo del contributo, le modalità di accesso e di erogazione dello stesso, nonché gli obblighi per i Comuni beneficiari;

VISTE                        le istruzioni operative per la presentazione delle richieste di contributo pubblicate dal Dipartimento della funzione pubblica il 1° febbraio 2018, che forniscono indicazioni puntuali circa le modalità e gli step per la corretta presentazione della richiesta online di contributo tramite la piattaforma web ANPR;

RICHIAMATI           in particolare gli articoli 3 e 5 dell’Avviso sopra citato i quali fissano il termine di presentazione delle richieste di contributo al 31 dicembre 2018;

CONSIDERATO       il decreto del Capo Dipartimento ID 25927443 del 6 dicembre 2019 che prorogava il termine di presentazione delle richieste di contributo al 31 dicembre 2020, già prorogato al 31 dicembre 2019 dal decreto del Capo Dipartimento ID 21613179 del 4 dicembre 2018;

CONSIDERATI        il processo di subentro all’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente, il quale prevede quattro fasi operative (fasi di test, pre-subentro, censimento degli utenti/postazioni e subentro), l’ampiezza e le caratteristiche della platea dei beneficiari ammissibili (circa 8.000 Comuni) e le tempistiche legate al suddetto processo, variabili in funzione della dimensione demografica e della complessità del corredo informativo dei singoli contesti comunali;

CONSIDERATI        il numero dei Comuni subentrati ad ANPR ad oggi (oltre 6.000), quello degli Enti che si appresta ad ultimare le procedure di migrazione definitiva e il numero delle richieste di contributo pervenute (oltre 5.000);

CONSIDERATO       altresì che l’emergenza epidemiologica ha reso necessario un processo di riorganizzazione degli apparati pubblici che sta interessando tutte le Amministrazioni anche locali;

RITENUTO               in considerazione dei motivi oggettivi addotti, nonché comunque della natura non competitiva della procedura indetta con l'Avviso del 5 dicembre 2017, di accordare una proroga del termine di scadenza di cui al sopra richiamato decreto di proroga del 6 dicembre 2019;

 

DECRETA

 

  1. per le ragioni in premessa indicate, di prorogare la scadenza del termine finale per la presentazione delle richieste di contributo, da finanziare nell’ambito dell’Avviso pubblico del 5 dicembre 2017, a valere sull’intervento “ANPR – Supporto ai Comuni per il subentro” - Asse 1 (FSE), Obiettivo specifico 1.3, Azione 1.3.1 del PON “Governance e capacità istituzionale” 2014-2020, al 31 dicembre 2021;
  2. di confermare tutte le modalità e le condizioni di partecipazione indicate nell’Avviso del 5 dicembre 2017 e nelle istruzioni operative pubblicate il 1° febbraio 2018 sul sito istituzionale del Dipartimento della funzione pubblica e del PON “Governance e capacità istituzionale”;
  3. di nominare quale Responsabile del Procedimento, nel rispetto delle funzioni definite all’interno del sistema di gestione e controllo dell’Organismo Intermedio - Dipartimento della funzione pubblica, il dott. Manfredi De Leo, coordinatore del “Servizio per gli interventi a regia e i controlli;
  4. di demandare al Responsabile del procedimento la prosecuzione della gestione della procedura relativa al predetto Avviso, ivi compresa la pubblicazione del presente decreto sul sito istituzionale del Dipartimento della funzione pubblica e del PON “Governance e capacità istituzionale”.

                        Cons. Ermenegilda SINISCALCHI