Adesione allo sciopero generale nazionale del 27 settembre 2019

6 settembre 2019

La Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica comunica che i Sindacati di Comparto e di Categoria “Ministeri – Comparto Stato, Regioni Autonomie locali/Funzioni pubbliche locali, Coord. Lav. Sanità, Ente Poste Spa, Usi Surf (Scuola Università, Ricerca e Formazione), Arti e Mestieri vai – SLAM Usi, Commercio Turismo & Servizi, Metalmeccanici – Industria e Costruzioni, Agricoltura, Cooperativo” aderenti a Confederazione nazionale U.S.I. - Unione Sindacale Italiana fondata nel 1912 -, con nota del 6 settembre 2019, hanno dichiarato di aderire allo sciopero generale nazionale proclamato dalla Confederazione USI  per tutto il personale a tempo indeterminato e determinato, con contratti precari e atipici, per tutti i comparti, aree pubbliche e le categorie del lavoro privato e cooperativo, per l’intera giornata del 27 settembre 2019.

Per il Corpo Nazionale dei VV.FF., lo sciopero sarà articolato nella fascia 8 – 14.

Dallo sciopero sono esclusi i settori TPL, trasporto aereo, trasporto ferroviario, sanità privata Aris – Aiop, Asst Lecco, Asst Monza, Igiene Ambientale soc Buttol srl di Caivano (settori e situazioni già interessate da precedenti proclamazioni di scioperi).

Al fine di contemperare l’esercizio del diritto di sciopero con il godimento dei diritti della persona costituzionalmente tutelati, ai sensi dell’art.1 della legge 12 giugno 1990 n.146, nel corso dello sciopero saranno assicurati, dalle Amministrazioni pubbliche interessate, adeguati livelli di funzionamento dei servizi pubblici essenziali di cui all’articolo 2 della legge 12 giugno 1990, n. 146 e successive modificazioni ed integrazioni, mediante l’erogazione delle prestazioni indispensabili individuate dai contratti collettivi di lavoro, così come interpretati dalla Commissione di Garanzia ai sensi dell’art. 13 della citata legge n. 146/1990 e successive modificazioni ed integrazioni.