Bankitalia, Brunetta: “Pa efficiente al fianco di privato efficiente”

31 maggio 2021

“Ho ascoltato con grande attenzione le Considerazioni finali del Governatore della Banca d'Italia, Ignazio Visco, e ne ho apprezzato la tradizionale qualità, insieme agli spunti analitici e alle valutazioni di prospettiva. Il Recovery Plan è davvero una ‘formidabile sfida’ che richiede uno sforzo collettivo”. Il ministro per la Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, commenta così la relazione annuale del Governatore.

“Il Pnrr è un programma di riforme con una straordinaria dote finanziaria”

“Il governo Draghi – continua il ministro - è consapevole dell'occasione decisiva, del bivio davanti al quale si trova il Paese, e dell'urgenza: quella di trasformare il Piano di ripresa e resilienza nella chiave di volta per risolvere i deficit strutturali del Paese e per ridurre gli storici divari che hanno frenato produttività e crescita. L'ho ripetuto spesso: il Pnrr non è un programma di aiuti con qualche riforma, ma un programma di riforme con una straordinaria dote finanziaria. Mi conforta l'apprezzamento di Visco sul lavoro svolto sin qui dal governo e mi conforta, allo stesso modo, la sua fiducia nella possibilità che quest'anno il rimbalzo, in termini di tasso di crescita del Pil, possa essere superiore al 4%, auspicabilmente vicino al 5%. Ma dobbiamo anche essere sensibili ai suoi avvertimenti. Va raccolto il suo invito a uno sguardo lungo, che sappia andare oltre l'emergenza e oltre il temporaneo necessario aumento del debito pubblico. Soltanto prevedendo i cambiamenti e gestendo le innovazioni della digitalizzazione e della svolta ecologica, senza lasciare nessuno indietro, potremo dire di aver vinto".

“Irrobustire capacità e funzionamento della Pa è l'obiettivo perseguito con il decreto semplificazioni”

“Sulla Pubblica amministrazione – afferma Brunetta - abbiamo già tracciato il percorso per il cambio di passo auspicato anche da Visco. La riforma prevista nel Pnrr è un enorme investimento sul capitale umano pubblico per ringiovanirlo e dotarlo delle nuove competenze necessarie per attuare il Piano. Come ha ricordato il Governatore, l'obbligo di aggiornare la Commissione europea sullo stato di avanzamento degli interventi e sugli obiettivi raggiunti è una disciplina rigorosa imposta alle amministrazioni per velocizzare il ritmo di una spesa finora lentissima. Disciplina che insieme alle assunzioni di personale specializzato - riconosce Visco - irrobustirà capacità e funzionamento della Pa.
È l'obiettivo che abbiamo perseguito con il decreto semplificazioni approvato venerdì dal Consiglio dei ministri e con quello sul reclutamento che stiamo ultimando. La Pubblica amministrazione deve trasformarsi nell'architrave della ripresa e fornire servizi pubblici di qualità ai cittadini e alle imprese. Un sistema pubblico efficiente è il miglior alleato di un sistema privato efficiente.
Non è mai stato vero quanto oggi".