Censimento auto di servizio 2023, stabile il numero per amministrazione

17 maggio 2023

Si conferma il trend di partecipazione in crescita alla rilevazione sulle autovetture di servizio delle Pubbliche Amministrazioni, realizzata dalla Funzione pubblica in collaborazione con Formez PA, e rimane stabile il numero medio di mezzi conteggiati.

L’ultimo censimento, di cui viene pubblicato oggi il rapporto relativo ai dati aggiornati al 31 dicembre 2022, ha visto rispondere 8.328 enti, l’83% dei 10.072 registrati al sistema, con un incremento di circa il 2,3% (+186) rispetto all’edizione precedente.

Al maggior numero di enti rispondenti è associato un corrispondente aumento delle vetture di servizio registrate: ne risultano 30.665; nella scorsa edizione 2022, sulla base delle informazioni inviate da 8.142 amministrazioni, ne erano state censite 29.894. Il numero medio delle autovetture per amministrazione si attesta quindi a 3,7, in linea con quello rilevato nell’edizione 2022, rispetto a 3,9 del censimento 2021.

La rilevazione appena conclusa segnala come la grandissima maggioranza delle auto di servizio (27.964, pari al 91% di quelle censite) risulti in uso a uno o più uffici o servizi senza autista (cosiddette “auto grigie”). Il restante 9%, 2.699 mezzi, risulta con autista (cosiddette “auto blu”): di queste, 1.627 sono a uso non esclusivo e una quota minore, 1.072, è a uso esclusivo. Risultano prevalenti (71%) le auto di proprietà (21.770), a cui seguono quelle a noleggio (7.981, di cui solo 17 con conducente). Mentre resta residuale la percentuale di quelle in leasing (533) e di quelle in comodato (379), che rappresentano il 3% del parco auto complessivo.

A fare la parte del leone sono ancora le Amministrazioni comunali (Comuni Capoluogo e Comuni non Capoluogo), pari al 68% degli enti registrati, che possono contare su 14.765 vetture a disposizione (il 48% del parco auto complessivo). Seguono: 7.719 auto dichiarate dalle Amministrazioni afferenti al gruppo Sanità (principalmente ASL), pari al 25% delle vetture conteggiate, in diminuzione di 460 unità rispetto alla rilevazione dello scorso anno; 1.667 auto appartenenti a Regioni e Province autonome (Giunte e Consigli); 1.111 dichiarate dalle Province e dalle Città metropolitane. Sono 4.272 le autovetture che confluiscono nella categoria “Altri Enti”.

Per la realizzazione del censimento, previsto come obbligo permanente dal Dpcm 25 settembre 2014, le Amministrazioni inserite nel conto economico consolidato della Pubblica Amministrazione hanno potuto inoltrare, tramite l’apposita piattaforma www.censimentoautopa.gov.it, le informazioni sulle autovetture per trasporto persone con deroghe per talune tipologie di mezzi con specifici usi (come ad esempio le auto mediche o quelle delle Forze dell’ordine). Lo strumento, facendo leva sulla trasparenza, punta, con cadenza annuale, a verificare il rispetto da parte delle PA delle norme sul contenimento delle spese destinate all’acquisto, alla manutenzione e all’utilizzo delle autovetture di servizio, tornate nell’ordine di grandezza delle 30mila dalle oltre 66mila del 2014.