Cnel, l’intervento del ministro Brunetta

30 marzo 2021

Il ministro Brunetta è intervenuto alla presentazione della Relazione 2020 del Cnel sui livelli e la qualità dei servizi offerti dalle Amministrazioni pubbliche alle imprese e ai cittadini. "Rinnoverò tutti i contratti della Pa. E non è un privilegio, ma la condizione per far ripartire l'intero Paese", ha detto il ministro. "Il contratto è fondamentale - ha spiegato - se non c'è il contratto il sistema non può ripartire. Non voglio dualismo tra garantiti e non garantiti - ha affermato Brunetta - ma voglio un'Italia che superi i dualismi, come quello tra Nord e Sud. Negli ultimi dieci anni la Pa è stata vista solo come un costo e la contrattazione è stata bloccata, mentre il rinnovo dei contratti è come la benzina. È la cosa che ti fa andare avanti".

Partendo dallo choc della pandemia "sono ripartito 12 anni dopo la mia esperienza a Palazzo Vidoni per riformare la Pubblica amministrazione in una congiuntura favorevole, perché siamo in un momento in cui l'Europa ha deciso di indebitarsi per ripartire. Questo è un fatto straordinario, un “momento Hamilton” per l'Europa, come quello che ha fatto unire gli Stati Uniti. Abbiamo 200 miliardi che sono figli dell'indebitamento Ue e che sono un enorme e straordinario catalizzatore di riforma. Recovery vuol dire sviluppo, ma resilienza vuol dire riforme".

"Poi abbiamo un secondo elemento: la presidenza del Consiglio di Mario Draghi. Ovvero, un governo di unità nazionale, con la rispettosa opposizione di Fdi. Una leadership come quella di Draghi - ha concluso - è di straordinaria valenza in termini di credibilità internazionale, e questo è un asset".

Il video dell'intervento