Il Ministro Zangrillo agli Stati Generali dell’Italia a Bruxelles

22 marzo 2024

Il Ministro per la Pubblica amministrazione, senatore Paolo Zangrillo, ha partecipato oggi a Bruxelles agli Stati Generali dell’Italia, iniziativa del Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale e della Rappresentanza Permanente a Bruxelles che ha riunito al più alto livello il Governo italiano - con interventi del Presidente del Consiglio, del Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Esteri, nonché dei Ministri dell’Agricoltura, degli Affari Europei e della Pubblica Amministrazione - ed oltre un migliaio di funzionari italiani operanti presso le istituzioni dell’Unione Europea e dell’Alleanza Atlantica.

“È stata un’eccellente occasione di sistema, mi congratulo con il Presidente del Consiglio, il Vice Presidente e Ministro degli Esteri, i colleghi di Governo e la squadra delle Rappresentanze italiane a Bruxelles per l’ottima iniziativa. Auspico possa essere non solo un punto di arrivo del percorso di preparazione sviluppatosi negli ultimi mesi, ma anche e soprattutto un punto di partenza, come inizio di un ciclo di incontri fra le istituzioni italiane a Bruxelles e i funzionari italiani presso le istituzioni europee e l’Alleanza Atlantica: le sfide a cui le pubbliche amministrazioni - nazionali, europee e internazionali - sono oggi chiamate a far fronte davvero non hanno confini”, così il Ministro Zangrillo al termine dei lavori.

Nel suo intervento, il Ministro Zangrillo ha sottolineato il proficuo lavoro già avviato con la Commissione Europea - e in particolare con la DG REFORM diretta dall’italiano Mario Nava - per la messa a terra del ComPAct, la prima agenda strategica approvata nell’ottobre 2023 dalla Commissione Europea dopo un’intensa fase di elaborazione e di confronto iniziata con la riunione del Gruppo di Esperti per la Pubblica Amministrazione e la Governance ospitata per la prima volta dall’Italia a Caserta il 26-27 giugno dello scorso anno.

“Per rafforzare la rete fra le Istituzioni e i funzionari italiani – aggiunge il Ministro Zangrillo al suo rientro in Italia – dobbiamo anche puntare su percorsi formativi comuni e su un rafforzamento non solo delle competenze tecniche ma anche delle capacità di leadership. Per questo stiamo lavorando con la Commissione per un’iniziativa sulla leadership nel settore pubblico rivolta all’alta dirigenza di tutti gli Stati Membri, perché dobbiamo creare ancora di più una ‘koiné’ fra PA europee e nazionali che non sia basata solo sul possesso di un medesimo linguaggio specialistico, ma anche e soprattutto sull’armonizzazione delle capacità manageriali e di leadership”.