Pa, Brunetta: “Capitale umano pubblico protagonista della ripresa dell'Italia”

16 marzo 2022

“È fondamentale comunicare, condividere e riflettere sui contenuti della riforma e sul cammino di innovazione del lavoro pubblico che abbiamo avviato un anno fa, il 10 marzo 2021, a Palazzo Chigi, insieme al presidente del Consiglio Mario Draghi e ai segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, firmando il Patto per l’innovazione del lavoro pubblico e la coesione sociale”. Lo scrive il ministro per la Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, in un messaggio di saluto inviato al VI Congresso nazionale Cisl Fp in corso a Napoli.
 
“Il Patto – si legge nel messaggio - ha rappresentato la cornice del cammino di trasformazione del lavoro nella Pubblica amministrazione che abbiamo condiviso per accompagnare l’attuazione del Next Generation Eu e il rilancio complessivo del Paese dopo la crisi sanitaria, sociale ed economica provocata dalla pandemia. Abbiamo intrapreso un percorso di rinnovamento per rendere il capitale umano pubblico protagonista della ripresa dell’Italia. Grazie al Patto abbiamo aperto una nuova stagione di relazioni sindacali e di rinnovi dei contratti collettivi nazionali, indispensabile linfa del cambiamento. Stiamo onorando gli impegni previsti dall’intesa, anche grazie al dialogo proficuo e costante con i sindacati”.
 
"Stiamo restituendo ai dipendenti pubblici l’orgoglio e la dignità di essere civil servant, dalla parte di cittadini e imprese per produrre beni e servizi fondamentali: la scuola, la sanità, la sicurezza, la buona burocrazia. La sfida per realizzare una nuova Italia è straordinariamente complessa, ma possiamo e dobbiamo vincerla insieme".