Procedimenti negoziali
L’art. 3 del decreto legislativo 165/2001 ha previsto l’esclusione dalla contrattazione privatistica di alcune categorie di dipendenti per le quali il rapporto di lavoro resta disciplinato dai rispettivi ordinamenti.
Per alcune di queste categorie, il Dipartimento svolge le attività inerenti ai procedimenti negoziali regolati dalla legge, e, in particolare per:
- Polizia ad ordinamento civile (che stipula un accordo relativamente al personale della Polizia di Stato e del Corpo della Polizia penitenziaria);
- Polizia ad ordinamento militare (che stipula un accordo relativamente al personale dell’Arma dei Carabinieri e del Corpo della Guardia di finanza);
- Forze Armate (che stipulano un accordo relativamente a Esercito italiano, Marina militare ed Aeronautica militare);
- Vigili del fuoco, per i quali vengono stipulati due accordi, uno per il personale non dirigente e non direttivo ed uno per il personale dirigente e direttivo;
- Area negoziale per il personale dirigente ed equiparato delle forze di Polizia ad ordinamento civile, Polizia ad ordinamento militare e Forze Armate, che stipulano distinti accordi;
- Carriera dirigenziale penitenziaria;
- Carriera prefettizia;
- Carriera diplomatica.
Per tali categorie il procedimento negoziale si svolge tra la Delegazione di parte pubblica (composta dal Ministro per la pubblica amministrazione che la presiede e dai Ministri competenti) e le organizzazioni sindacali/associazioni professionali a carattere sindacale tra militari individuate come rappresentative.
Il Dipartimento:
- esercita attività istruttoria, di negoziazione e di coordinamento con le amministrazioni interessate;
- svolge attività di studio e di gestione delle questioni inerenti all’applicazione della disciplina negoziale e normativa;
- svolge attività di controllo della contrattazione integrativa per le Polizie ad ordinamento civile e per i Vigili del fuoco.
Servizio competente: Servizio per i procedimenti negoziali e per la rappresentatività sindacale e gli scioperi