Area Ambiente

I costi per le PMI. Oneri amministrativi pari a 3,4 miliardi di euro all'anno. Le procedure più costose: la rilevazione nell'area ambiente ha mostrato l'elevato costo dell'autorizzazione allo scarico di acque reflue industriali (1 miliardo di euro), della documentazione per l'impatto acustico (793 milioni di euro), della tenuta dei registri di carico e scarico dei rifiuti (395 milioni di euro) e dell'autorizzazione alle emissioni in atmosfera (331 milioni di euro). Inoltre, la rilevazione ha evidenziato la mancanza di un criterio di proporzionalità nelle procedure amministrative relativamente all'attività svolta dall'impresa.

Gli interventi di semplificazione e riduzione degli oneri. Risparmio stimato pari a 860 milioni. Con il regolamento di semplificazione per le PMI in materia ambientale sono state semplificate l'autorizzazione allo scarico delle acque reflue e la documentazione di impatto acustico. Tutte le istanze devono essere presentate allo Sportello Unico per le Attività produttive. E' prevista l'adozione di una modulistica standardizzata a livello nazionale. Ulteriori semplificazioni sono inserite nel decreto legge "Semplifica Italia". In particolare tale decreto elimina, per gli impianti termici, la duplicazione nelle certificazioni di conformità. Il Consiglio dei Ministri ha approvato, il 14 settembre 2012, il regolamento che disciplina l'Autorizzazione Unica Ambientale. Oggi gli imprenditori sono costretti a fare il giro degli uffici per avere un'autorizzazione ambientale, con questo provvedimento avranno un solo interlocutore. Le nuove disposizioni avranno un notevole impatto in termini di riduzione degli oneri burocratici. In questo modo si liberano risorse per la crescita e la competitività. E' una grande riforma a costo zero.

Verifica dei risultati. E' previsto il monitoraggio periodico sull'attuazione del complesso degli interventi con le associazioni imprenditoriali.

 

Per approfondire: