Brunetta e Severino in visita all’Aquila, ipotesi nuova sede della Sna

19 novembre 2021

Il ministro per la Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, e la presidente della Scuola nazionale dell'amministrazione (Sna), Paola Severino, si sono recati oggi in visita istituzionale all’Aquila, dove hanno incontrato i rappresentanti delle istituzioni locali. "Questa è una bellissima giornata - ha detto il ministro Brunetta  - Siamo venuti all'Aquila per dare seguito alla volontà e all'annuncio del presidente Draghi di collocare in questo territorio una scuola di alta formazione tecnica per la Pubblica amministrazione”. 
 
Al vertice in prefettura, alla presenza della prefetta Cinzia Teresa Torraco, hanno partecipato il presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio, il Commissario straordinario per la ricostruzione del Centro Italia, Giovanni Legnini, il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, il presidente della Provincia, Angelo Caruso, il responsabile della Struttura di missione, Carlo Presenti, il titolare dell'Ufficio speciale per la ricostruzione dell'Aquila, Salvo Provenzano, il rettore dell’Università, Edoardo Alesse.
 
Il ministro Brunetta e la presidente Severino hanno poi visitato l'Ufficio della ricostruzione dell'Aquila (Usra) ed effettuato un sopralluogo nel complesso della Scuola Superiore Guglielmo Reiss Romoli (SSGRR), già sede del centro di formazione internazionale sulle tecnologie dell'informazione e della comunicazione dal 1976 al 2009.
 
"È dalla formazione che L’Aquila rinasce. È attraverso la valorizzazione del capitale umano che riparte il Paese”, ha dichiarato Brunetta. "L'hub, in collaborazione con le istituzioni locali, l'Università e il mondo dell'impresa - ha commentato la presidente Severino - servirà a dare uno slancio al territorio, nell'ambito della grande 'ricarica di batterie' del lavoro pubblico voluta dal ministro Brunetta, che proietta questo Paese nel futuro disegnato dal Pnrr". 
 
"Il mio sogno, il progetto, è quello di avere più strutture decentrate della Sna per valorizzare al meglio i territori – ha proseguito il ministro, che già lavora all’apertura di un polo settentrionale della Scuola nel Comune di Santena, presso la sede della Fondazione Cavour. "Questo è il momento giusto, perché abbiamo bisogno delle migliori risorse nella Pa. A gennaio - ha aggiunto - partirà la più grande strategia di formazione digitale per la Pa. I 3,2 milioni di dipendenti pubblici saranno investiti da una marea formativa mai vista prima. Nel frattempo sarà attiva la convenzione con le università per permettere ai lavoratori pubblici di iscriversi a condizioni agevolate a corsi di laurea e master. Abbiamo quasi un miliardo a disposizione in cinque anni. Bisogna fare della Pa il pivot della ripresa e della rinascita del Paese. I volti della Repubblica sono al centro della nostra attenzione".
 
Prima di entrare all'incontro, il ministro ha voluto ricevere i sindacati per la vicenda dei dipendenti dei call center Inps. "Il ministro del Lavoro, insieme all'Inps, ha individuato un percorso di soluzione che sarà inserito nella legge di bilancio. Mi impegno personalmente a seguire il dossier. Qui sono coinvolte 500 famiglie. Tante, soprattutto per un territorio martoriato come questo. Era mio dovere ricevere per primi i rappresentanti dei lavoratori".
 
Brunetta ha, inoltre, anticipato ai rappresentanti delle istituzioni locali la prossima pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del Dpcm che stabilizza 499 tecnici e professionisti impegnati nella ricostruzione post sisma, dei quali 68 proprio nel capoluogo di regione. "È un provvedimento che ho fortemente voluto - ha concluso il ministro - per una terra dove le parole non bastano: servono fatti e speranza per il futuro".