Delegazione della Romania in visita a Palazzo Vidoni

19 gennaio 2023

Una delegazione del Ministero romeno dello sviluppo, dei lavori pubblici e dell'amministrazione, dell'Unione nazionale dei Consigli di Contea della Romania, dell'Associazione dei Comuni romeni e dell’Associazione delle piccole città in Romania è stata ricevuta nella Sala Giannini di Palazzo Vidoni per un incontro, a cui hanno partecipato diversi dirigenti del Dipartimento della funzione pubblica (Dfp), organizzato nel contesto di una visita di studio a Roma realizzata con il sostegno dell'Unione delle Province Italiane (Upi) e della Confederazione europea dei Poteri locali intermedi. L’incontro ha rappresentato anche l’occasione, per il Ministro per la pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo, di portare il suo saluto alla delegazione ricevuta nella sede del dicastero.

Si è trattato di un confronto istituzionale, tra i rappresentanti del Dfp e quelli della Romania, sui processi di riforma della pubblica amministrazione, riferiti in particolare alle modalità di organizzazione e gestione del lavoro pubblico, di selezione del capitale umano della PA e di formazione e accrescimento delle competenze, con riguardo al ruolo degli enti territoriali e alla gestione di tali processi tra i diversi livelli di governo. Da parte italiana, sono stati inoltre presentati alcuni strumenti operativi di modernizzazione della PA, quali la piattaforma Syllabus per lo sviluppo di conoscenze e abilità dei dipendenti pubblici, in particolare nel campo del digitale, il Portale unico del reclutamento inPA e la Banca Dati dei Pareri. Un focus è stato dedicato al regime giuridico delle consultazioni tra Stato, Regioni e Autonomie.

Obiettivo generale del programma di scambio è stato quello del rafforzamento dell’amministrazione pubblica centrale e locale al fine di ottimizzare il processo consultivo e decisionale in Romania, con enfasi sulla riforma delle Amministrazioni locali e con particolare riferimento all’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), che vede la Romania secondo Paese, dopo l’Italia, tra i beneficiari in termini di risorse per interventi sulla PA.

“Per la pubblica amministrazione italiana, il PNRR - ha affermato il Ministro Zangrillo durante il suo saluto - è un’opportunità molto sfidante. Quasi il 70% dei progetti del Piano italiano passa per gli enti territoriali. È forte quindi l’impegno per supportare sempre di più le amministrazioni regionali e locali nella loro realizzazione. Il Piano, per quel che riguarda la PA, si traduce in un grandissimo investimento in competenze e in un importante processo di rinnovamento degli strumenti con i quali operano le amministrazioni: mi riferisco in particolare al tema della trasformazione digitale e a quello della semplificazione amministrativa. È una grande sfida e so che anche voi vi state impegnando moltissimo nell’aiutare le vostre strutture territoriali per supportare la realizzazione dei progetti del vostro PNRR. Quando penso a tutte le difficoltà da superare e a tutte le criticità per cui dobbiamo trovare una soluzione, sono comunque ottimista per il futuro, perché - ha spiegato - se saremo capaci di realizzare il progetto, questo si tradurrà in un’opportunità reale di sviluppo e consolidamento del nostro Continente. In un contesto globale sempre più complesso, avere un’Europa che sa alimentare un processo di rinnovamento, che è capace di rispondere ai grandi mutamenti è una buona notizia per tutti”, ha concluso il Ministro.

Durante l’incontro è stato evidenziato l’auspicio di proseguire lo scambio di esperienze e buone prassi, anche nel quadro dell’attuazione dei rispettivi PNRR. La prospettiva di aggiornamento della Dichiarazione di Partenariato strategico fra Italia e Romania, firmata nel 2008, potrà rappresentare la rinnovata cornice per nuove collaborazioni: per esplorarle, una delegazione del Dipartimento della funzione pubblica è stata invitata a compiere una visita di restituzione in Romania.