DPR del 10 agosto 2018 recante autorizzazione al MIUR alla nomina in ruolo e alle nomine per ammissione al terzo anno del percorso FIT di 57.322 unità di personale docente

(Registrato alla Corte dei conti il 4 settembre 2018 - Reg.ne – Prev. n. 1728)
(Gazzetta Ufficiale - Serie Generale n. 218 del 19 settembre 2018)

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VISTO l’articolo 39, commi 3 e 3-bis, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, recante misure per la stabilizzazione della finanza pubblica, che disciplina le procedure di autorizzazione ad assumere per le amministrazioni dello Stato;

VISTO il decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, recante disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria, e in particolare l’articolo 64 che reca disposizioni in materia di organizzazione scolastica;

VISTO il decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, e successive modificazioni, concernente disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria e in particolare l’articolo 19 che reca disposizioni in materia di razionalizzazione della spesa relativa all’organizzazione scolastica;

VISTO il decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 114, recante misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l’efficienza degli uffici giudiziari, e in particolare l’articolo 3, comma 1, che nell’ambito della disciplina delle facoltà di assunzione da parte di alcune amministrazioni, ribadisce l’applicazione della normativa di settore per il comparto scuola;

VISTA la legge 11 dicembre 2016, n. 232 recante bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017-2019;

VISTA la legge 27 dicembre 2017, n. 205, recante bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020;

VISTO il decreto legislativo del 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni, recante norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche;

VISTO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, e successive modificazioni, recante approvazione del testo unico delle disposizioni legislative vigenti in materia di istruzione, relative alle scuole di ogni ordine e grado;

VISTA la legge 3 maggio 1999, n. 124, recante disposizioni urgenti in materia di personale scolastico;

VISTO il decreto-legge 12 settembre 2013, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 novembre 2013, n. 128, recante misure urgenti in materia di istruzione, università e ricerca;

VISTA la legge 13 luglio 2015, n. 107, recante riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti;

VISTO l’articolo 1, comma 75, della legge n. 107 del 2015, che definisce i criteri per la determinazione dell’organico dei posti di sostegno;

VISTO il decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 61, e in particolare l’articolo 9 in materia di dotazioni organiche dei percorsi di istruzione professionale;

VISTI i commi 2, lettera b), 3 e 5 dell’articolo 17 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 59 che, nell’ambito della disciplina transitoria per il reclutamento del personale docente, prevedono la copertura dei posti vacanti e disponibili nelle scuole secondarie, ferma restando la procedura autorizzatoria di cui al citato articolo 39 della n. 449 del 1997, tramite scorrimento delle graduatorie di merito delle procedure concorsuali bandite a livello regionale per l'ammissione diretta ad un percorso costituito da un unico anno disciplinato al pari del terzo anno del percorso FIT e la contemporanea cancellazione da tutte le graduatorie di merito regionali, nonché da tutte le graduatorie ad esaurimento e di istituto;

VISTA la legge 28 dicembre 2015, n. 208, recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2016), e in particolare l’articolo 1, comma 257, che prevede, al fine di assicurare continuità alle attività previste negli accordi sottoscritti con scuole o università dei Paesi stranieri, che il personale della scuola impegnato in innovativi e riconosciuti progetti didattici internazionali svolti in lingua straniera, al raggiungimento dei requisiti per la quiescenza, può chiedere di essere autorizzato al trattenimento in servizio retribuito per non più di due anni;

VISTO l’articolo 3, comma 6, del decreto legislativo 25 novembre 2016, n. 219, che prevede il ricollocamento del personale delle Camere di Commercio, industria, artigianato e agricoltura a valere sul dieci per cento delle facoltà di assunzione previste dalla normativa vigente per gli anni 2017 e 2018 per il personale amministrativo del comparto scuola;

VISTA la legge n. 205 del 2017, ed in particolare i commi 619 e 620 dell’articolo 1, relativamente alla procedura di stabilizzazione del personale titolare di contratti di collaborazione coordinata e continuativa per lo svolgimento di compiti e di funzioni assimilabili a quelli propri degli assistenti amministrativi e tecnici, indetta con decreto del Direttore generale delle risorse umane e finanziarie n. 1146 del 5 luglio 2018;

VISTI i commi da 620 a 624 del medesimo articolo 1 della legge n. 205 del 2017, relativamente alla procedura di stabilizzazione del personale con contratti di lavoro attivati dall'Ufficio scolastico provinciale di Palermo per lo svolgimento di funzioni corrispondenti a quelle di collaboratore scolastico, indetta con decreto del Direttore generale delle risorse umane e finanziarie n. 500 del 5 aprile 2018, nonché i commi 223 e 224, che dispongono che per le finalità di cui all'articolo 20, comma 14, del decreto legislativo 25 maggio 2017, n. 75, sono prorogate al 31 dicembre 2018, nei limiti della spesa già sostenuta e senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica, le convenzioni sottoscritte per l'utilizzazione di lavoratori socialmente utili, di quelli di pubblica utilità e dei lavoratori impiegati in attività socialmente utili (ASU), nonché l’estensione dell’ applicazione anche per l'anno 2018;

VISTA la nota del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, del 13 luglio 2018, n. AOODGPER. Registro Emergenza U 00001, recante richiesta di autorizzazione, per l’anno scolastico 2018/2019, alla nomina in ruolo e alle nomine per ammissione al terzo anno del percorso FIT di personale docente della scuola per un contingente totale di n. 57.322 posti;

VISTA la nota del Gabinetto del Ministero dell’economia e delle finanze del 27 luglio 2018, n. 15147, che trasmette la nota del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato –IGOP del 24 luglio 2018, n. 183639, con la quale si richiedono elementi informativi;

VISTA la nota del Gabinetto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, del 27 luglio 2018, n. 21373, con la quale si dà riscontro alla predetta nota n. 183639 del Ministero dell’economia e delle finanze;

VISTA la nota del Gabinetto del Ministero dell’economia e delle finanze del 2 agosto 2018, n. 15603, che trasmette la nota del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato –IGOP del 27 luglio 2018, n. 185912, con la quale si rappresenta di non avere osservazioni da formulare in merito alla richiesta di autorizzazione per 57.322 nomine in ruolo e nomine per ammissione al terzo anno FIT del personale docente della scuola per l’anno scolastico 2018/2019;

VISTA la nota del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca del 23 luglio 2018, n. 20873, recante richiesta di autorizzazione, per l’anno scolastico 2018/2019, all’assunzione a tempo indeterminato di n 77 unità di personale educativo, a fronte di un pari numero di cessazioni dal servizio con decorrenza 1° settembre 2018 e un numero complessivo di posti vacanti e disponibili per tale anno scolastico pari a n. 367 unità, di cui n. 31 esuberi;

VISTA la nota del Gabinetto del Ministero dell’economia e delle finanze del 1° agosto 2018, n. 15532 che trasmette le valutazioni del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato –IGOP del 31 luglio 2018, n. 187137 che esprime parere favorevole alle autorizzazioni ad assumere, in favore del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, di sole n. 46 unità di personale educativo, escluse quindi le n. 31 unità che corrispondono ad esuberi da riassorbire;

VISTA la nota del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca del 19 luglio 2018, n. 20565, recante richiesta di autorizzazione, per l’anno scolastico 2018/2019, a fronte di un numero di posti di dirigente scolastico vacanti e disponibili al 1° settembre 2018 pari a n. 1.602 unità, e un numero di cessazioni con decorrenza 1° settembre 2018 pari a n. 469 unità, alle complessive nomine in ruolo di n. 212 dirigenti scolastici, di cui n. 52 unità per immissione in ruolo dei soggetti inclusi nelle graduatorie del concorso di cui al D.D.G. 13 luglio 2011 della regione Campania, n. 71 unità per trattenimento in servizio ai sensi dell’articolo 1, comma 257, della legge n. 208 del 2015, n. 13 unità per compensare gli effetti di esecuzione di provvedimenti giurisdizionali e n. 76 unità ai sensi dell’articolo 1, comma 92, della legge n. 107 del 2015;

VISTA la nota del Gabinetto del Ministero dell’economia e delle finanze del 27 luglio 2018, n. 15141, che trasmette la nota del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato –IGOP del 25 luglio 2018, n. 183764, con la quale, nel precisare che le richieste di trattenimento in servizio riguardano le sole casistiche indicate dall’articolo 1, comma 257 della legge n. 208 del 2015 e che le assunzioni correlate all’esecuzione di provvedimenti giurisdizionali sono da considerare “con riserva” laddove detto procedimento non sia definitivo, si comunica di non avere osservazioni da formulare in merito all’ autorizzazione ad assumere, in favore del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, n. 212 unità di dirigenti scolastici;

VISTA la nota del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca del 19 luglio 2018, n. 20566, recante richiesta di autorizzazione, per l’anno scolastico 2018/2019, all’assunzione a tempo indeterminato di n. 9.838 unità di personale amministrativo, tecnico ed ausiliario (A.T.A.), di cui n. 789 a tempo parziale;

CONSIDERATO che il contingente richiesto deriva dalle necessità di copertura di n. 8.744 cessazioni dal servizio al netto delle unità in esubero, cui si aggiungono n. 789 unità a tempo parziale, nella misura del 50 per cento, relative alla procedura di stabilizzazione del personale titolare di contratti di collaborazione coordinata e continuativa, nonché n. 305 unità a tempo pieno di collaboratori scolastici relative alla procedura di stabilizzazione del personale con contratti di lavoro attivati dall'Ufficio scolastico provinciale di Palermo;

CONSIDERATO che nella suddetta nota del 19 luglio 2018, n. 20566, il Ministero dell’istruzione dell’università e della ricerca chiede di poter posticipare al successivo anno scolastico 2019/2020 le procedure di mobilità del personale delle Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura;

VISTA la nota del Gabinetto del Ministero dell’economia e delle finanze del 27 luglio 2018, n. 15145 che trasmette le valutazioni del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato di cui alla nota del 25 luglio 2018, n. 183766, nella quale, pur esprimendo un sostanziale assenso alle autorizzazioni ad assumere in favore del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca di n. 9.838 unità di personale ATA, il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato rimette al Dipartimento della funzione pubblica le valutazioni in merito al differimento al prossimo anno scolastico dell’accantonamento dei posti per la mobilità del personale delle Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura e richiede ulteriori chiarimenti;

VISTA l’ulteriore nota n. 21374 del 27 luglio 2018 del Ministero dell’istruzione dell’università e della ricerca con la quale vengono forniti i chiarimenti richiesti;

VISTA la nota Gabinetto del Ministero dell’economia e delle finanze del 31 luglio 2018, n. 15395, con la quale si comunica che non si hanno ulteriori osservazioni in merito alla richiesta di autorizzazione per l’assunzione a tempo indeterminato di n. 9.838 unità di personale ATA;

RITENUTO di accordare al Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, ferma restando la disponibilità in organico dei posti interessati alle immissioni in ruolo, l’autorizzazione ad assumere a tempo indeterminato:

  • n. 57.322 unità, in parte destinati all’ammissione al terzo anno del percorso FIT, di personale docente, di cui n. 43.980 docenti su posto comune e n. 13.342 docenti su posto di sostegno;
  • n. 46 unità di personale educativo;
  • n. 212 dirigenti scolastici;
  • n. 9.838 unità di personale ATA, comprensive di n. 789 unità a tempo parziale al 50 per cento;

RITENUTO altresì di accordare al Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, il differimento al prossimo anno scolastico dell’accantonamento dei posti per la mobilità del personale delle Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, non essendo ancora pervenute comunicazioni per la ricollocazione del predetto personale;

VISTO l’articolo 4 del decreto-legge 3 luglio 2001, n. 255, convertito, con modificazioni, dalla legge 20 agosto 2001, n. 333, e successive modificazioni, che fissa al 31 agosto di ogni anno il termine entro il quale effettuare le immissioni in ruolo;

VISTA la legge 12 gennaio 1991, n. 13, recante determinazione degli atti amministrativi da adottarsi nella forma del decreto del Presidente della Repubblica, e in particolare l’articolo 1, comma 1, lettera ii), che contempla tutti gli atti per i quali è intervenuta la deliberazione del Consiglio dei Ministri;

VISTA la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione dell’ 8 agosto 2018;

SULLA PROPOSTA del Ministro per la pubblica amministrazione e del Ministro dell’economia e delle finanze;

DECRETA

Articolo 1

  1. Il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca è autorizzato, per l’anno scolastico 2018/2019, sui posti effettivamente vacanti e disponibili, all’assunzione a tempo indeterminato e alle nomine per ammissione al terzo anno del percorso FIT, di:
    a) n. 57.322 unità di personale docente, di cui n. 43.980 docenti su posto comune e n. 13.342 docenti su posto di sostegno;

  2. Il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca è autorizzato, per l’anno scolastico 2018/2019, ad assumere a tempo indeterminato, sui posti effettivamente vacanti e disponibili, un numero di unità pari a:

  • n. 46 unità di personale educativo;
  • n. 212 dirigenti scolastici;
  • n. 9.838 unità di personale ATA, di cui n. 789 a tempo parziale al 50%.

Articolo 2

Il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca trasmette, entro il 31 dicembre 2018, per le necessarie verifiche, alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per la funzione pubblica e al Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della ragioneria generale dello Stato, i dati concernenti il personale assunto ai sensi dell’articolo 1 del presente decreto.

Il presente decreto, previa registrazione da parte della Corte dei conti, sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Dato a Roma, addì 10 agosto 2018

Registrato dalla Corte dei conti in data 04 settembre 2018, Reg.ne Prev.n.1728