Decreto del 25 maggio 2018 - Approvazione della graduatoria finale

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IL DIRIGENTE

VISTA la legge n. 400 del 23 agosto 1988, recante “Disciplina dell’attività di governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri”;

VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303 recante “Ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri”, a norma dell’articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59 e successive modifiche e integrazioni;

VISTO l’art. 7, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 recante “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche” e successive modifiche ed integrazioni nonché il comma 6 bis del medesimo decreto in base al quale le amministrazioni disciplinano e rendono pubbliche, secondo i propri ordinamenti, procedure comparative per il conferimento degli incarichi di collaborazione;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22 novembre 2010 concernente l’autonomia finanziaria e contabile della Presidenza del Consiglio dei Ministri;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 1° ottobre 2012 recante “Ordinamento delle strutture generali della Presidenza del Consiglio dei Ministri” e, in particolare, l’art. 14, che definisce le funzioni attribuite al Dipartimento della funzione pubblica;

VISTO il decreto del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione del 17 novembre 2015, recante “Organizzazione interna del Dipartimento della funzione pubblica”, così come modificato dal decreto del Ministro del 30 novembre 2017 registrato alla Corte dei Conti il 20 dicembre 2017 al n. 2408;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 28 dicembre 2016, registrato alla Corte dei Conti in data 11 gennaio 2017 al n. 106, con il quale è stato conferito al Cons. Pia Marconi l’incarico di Capo del Dipartimento della funzione pubblica;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 febbraio 2016, registrato alla Corte dei Conti il 1° marzo 2016 al n. 575, con il quale è stato conferito alla dott.ssa Antonella Caliendo l’incarico di Direttore dell’Ufficio per la gestione amministrativa del Dipartimento della funzione pubblica;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 marzo 2016, registrato dalla Corte dei Conti il 20 aprile 2016 al n. 1039, con il quale è stato conferito al dott. Elio Gullo l’incarico di Direttore dell’Ufficio per l’innovazione e la digitalizzazione;

VISTO il decreto del Direttore dell’Ufficio per la gestione amministrativa del 27 settembre 2017, registrato alla Corte dei Conti il 19 ottobre 2017 al n. 2073, con il quale è stato conferito al dott. Sauro Angeletti l’incarico del Direttore del Servizio per gli interventi a titolarità dell’Ufficio per la gestione amministrativa;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1301/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e a disposizioni specifiche concernenti l’obiettivo Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione, e che abroga il regolamento (CE) n. 1080/2006;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di Coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n.1083/2006;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, relativo al Fondo sociale europeo, e che abroga il regolamento (CE) n. 1081/2006;

VISTA la delibera CIPE n. 18/2014 e la decisione di esecuzione C(2014) 8021 Final – CCI 2014IT16M8PA001 del 29 ottobre 2014 di approvazione dell’Accordo di partenariato 2014-2020 Italia per l'impiego dei fondi strutturali e di investimento europei;

VISTA la decisione della Commissione Europea C(2015) del 23 febbraio 2015, n. 1343 concernente l’approvazione del Programma Operativo Nazionale (PON) “Governance e capacità istituzionale” 2014-2020, CCI12014IT05M20P002, cofinanziato dal Fondo sociale europeo (FSE) e dal Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) a titolarità dell’Agenzia per la coesione territoriale, e successiva modifica C(2016) del 10 novembre 2016, n. 7282;

VISTA la Convenzione sottoscritta in data 4 agosto 2015 tra l’Agenzia per la coesione territoriale ed il Dipartimento della funzione pubblica con la quale, ai sensi dell’articolo 123 del predetto Regolamento (UE) 1303/2013, l’Autorità di Gestione del PON “Governance e capacità istituzionale” ha delegato al Dipartimento della funzione pubblica lo svolgimento delle funzioni di Organismo Intermedio con riferimento alle linee di attività relative all’Asse 1 (obiettivi specifici 1.1, 1.2, 1.3 e 1.5), all’Asse 2 (obiettivi specifici 2.1, 2.2 – azioni 2.1.1., 2.2.1 e 2.2.2), all’Asse 3 (obiettivo specifico 3.1 – azione 3.1.5) e all’Asse 4 (obiettivo specifico 4.1 per le risorse di assistenza tecnica);

VISTA la determina del Capo Dipartimento della funzione pubblica n. ID19435817 del 29 marzo 2018 che modifica gli atti organizzativi dell’Organismo Intermedio – Dipartimento della funzione pubblica adottati con la determinazione n. ID14889811 del 27 settembre 2016;

VISTI i criteri di selezione delle operazioni approvati dal Comitato di Sorveglianza del PON “Governance e Capacità istituzionale” 2014-2020 il 28 luglio 2015, come modificati con il documento “Metodologia e criteri per la selezione delle operazioni” vers. 1.1. approvato dal citato Comitato di Sorveglianza in data 14 giugno 2017;

VISTO che nell’ambito dell’Asse 1 - “Sviluppo della capacità amministrativa e istituzionale per la modernizzazione della pubblica amministrazione”, l’Obiettivo specifico 1.1 - “Aumento della trasparenza e interoperabilità e dell’accesso ai dati pubblici” prevede la linea di azione 1.1.1 - “Sviluppo delle competenze per la qualità e la gestione dei dati pubblici e progetti di open government per favorire trasparenza, collaborazione e partecipazione civica”;

VISTO che nell’ambito dell’Asse 2 - “Sviluppo dell’e-government, dell’interoperabilità e supporto all’attuazione dell’Agenda digitale”, l’Obiettivo specifico 2.1 - “Sviluppo della domanda di ICT in termini di utilizzo dei servizi on line, inclusione digitale e partecipazione in rete” prevede la linea di azione 2.1.1 - “Interventi per la definizione di soluzioni tecnologiche per assicurare la qualità, accessibilità, fruibilità, rilascio, riutilizzabilità dei dati pubblici, favorendo la partecipazione civica ed il controllo sociale”;

VISTO il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, come modificato dal decreto legislativo 25 maggio 2016, n. 97, ed in particolare il nuovo articolo 5, nel quale è stato introdotto l’istituto dell’accesso civico “generalizzato” (Freedom of information act, d’ora in poi FOIA);

CONSIDERATO che il Dipartimento della funzione pubblica, ai sensi dell’art. 27 della legge 29 marzo 1983, n. 93, nell’esercizio della sua funzione generale di “coordinamento delle iniziative di riordino della pubblica amministrazione e di organizzazione dei relativi servizi, anche per quanto concerne gli aspetti informatici”, ha attivato una serie di iniziative volte a monitorare lo stato di attuazione del FOIA e a fornire un supporto alla sua adozione da parte delle amministrazioni pubbliche;

CONSIDERATO che, nel quadro delle iniziative individuate dal Dipartimento della funzione pubblica, Ufficio per l’innovazione e la digitalizzazione (cui è demandata la promozione e il coordinamento delle politiche e degli interventi di innovazione volti a supportare la transizione al digitale delle amministrazioni pubbliche, nonché le attività per il rafforzamento della capacità amministrativa) vi è la realizzazione di un progetto volto a definire strumenti metodologici e operativi, anche di natura tecnologica, finalizzati a supportare le amministrazioni nella efficace e efficiente gestione delle istanze FOIA pervenute e a promuovere la conoscenza dello strumento dell’accesso generalizzato presso i cittadini;

CONSIDERATO che la realizzazione del suddetto progetto risulta coerente con le citate linee di Azione 1.1.1 - “Sviluppo delle competenze per la qualità e la gestione dei dati pubblici e progetti di open government per favorire trasparenza, collaborazione e partecipazione civica” e 2.1.1 - “Interventi per la definizione di soluzioni tecnologiche per assicurare la qualità, accessibilità, fruibilità, rilascio, riutilizzabilità dei dati pubblici, favorendo la partecipazione civica ed il controllo sociale” del PON “Governance e capacità istituzionale” 2014-2020 e contribuisce ad una efficace realizzazione dei risultati attesi connessi agli Obiettivi specifici 1.1 e 2.1. del PON “Governance e capacità istituzionale” stesso;

CONSIDERATO che, per questo motivo, il sopra citato progetto volto a definire strumenti metodologici e operativi, anche di natura tecnologica, finalizzati a supportare le amministrazioni nella efficace e efficiente gestione delle istanze FOIA è stato inserito, con la denominazione “Centro di competenza FOIA”, nel Piano della programmazione attuativa per le annualità 2016-2017 – versione 0.2 del 25 luglio 2017- elaborato dall’Organismo Intermedio nell’ambito del PON “Governance e capacità istituzionale” 2014-2020;

CONSIDERATO che il progetto “Centro di competenza FOIA” presenta, tra le altre, le seguenti caratteristiche:

  1. ha un valore complessivo di € 4.359.500,00, di cui € 2.697.816,67 a valere sull’Asse 1, linea di azione 1.1.1 - “Sviluppo delle competenze per la qualità e la gestione dei dati pubblici e progetti di open government per favorire trasparenza, collaborazione e partecipazione civica” e € 1.661.683,33 a valere sull’Asse 2,
  2. ha una durata di 42 mesi;
  3. è volto a definire strumenti metodologici e operativi, anche di natura tecnologica, finalizzati a supportare le amministrazioni nell’efficace ed efficiente gestione delle istanze FOIA e a diffondere presso i cittadini la consapevolezza del diritto all’accesso generalizzato;
  4. ha quale soggetto responsabile l’Ufficio per l’innovazione e la digitalizzazione in quanto ufficio tematico competente nell’ambito del Dipartimento della funzione pubblica;

CONSIDERATO che attraverso la creazione del “Centro di competenza FOIA”, il Dipartimento della funzione pubblica mira a:

  1. rafforzare la capacità amministrativa per l’attuazione delle modifiche apportate alla normativa sulla trasparenza dal decreto legislativo 25 maggio 2016, n. 97 che ha introdotto in Italia una legislazione sul modello FOIA;
  2. promuovere la cultura del diritto di informazione attraverso la creazione della piattaforma web foia.gov.it. In particolare il “Centro di competenza FOIA” fornirà indirizzi strategici, metodologie e strumenti tecnologici per:
    • diffondere la consapevolezza in capo alle pubbliche amministrazioni di dover rispondere agli obblighi di disclosure derivanti dall’accesso generalizzato;
    • più in generale, promuovere presso le pubbliche amministrazioni l’affermazione di una cultura orientata al disclosure proattivo e al continuo rafforzamento della capacità di trasparenza e accountability;
    • rafforzare le competenze necessarie ad assicurare, in modo efficace ed efficiente nel rispetto dei limiti normativi, l’accesso agevole e tempestivo a dati integri, aggiornati, completi comprensibili e conformi ai documenti originali;
    • diffondere presso i cittadini la consapevolezza del diritto all’accesso generalizzato;

VISTO che per l’attuazione del progetto “Centro di competenza FOIA” il Dipartimento della funzione pubblica ha previsto di avvalersi, nella fase di avvio del progetto stesso, di un nucleo di esperti pari a 12 unità con competenze multidisciplinari, di tipo organizzativo-gestionali, tecnico-operativo, amministrativo-procedurale, legali (giuridico-normativo), tecnologiche e per l’attivazione di una web community, da dedicare in particolare alle seguenti attività:

  1. coordinamento tecnico-operativo del progetto;
  2. definizione e aggiornamento degli strumenti metodologici (linee guida, documenti operativi, toolkit per il self assessment, regole tecniche) relativi agli aspetti procedurali, giuridici e tecnologici connessi all’attuazione del FOIA;
  3. creazione e gestione della Community FOIA;
  4. elaborazione ed erogazione di contenuti formativi;
  5. definizione delle specifiche tecniche relative alle componenti della piattaforma foia.gov.it;
  6. supporto tecnico-metodologico sugli aspetti informatici relativi all’implementazione delle attività di monitoraggio dell’attuazione del FOIA;
  7. alimentazione e aggiornamento dei contenuti della piattaforma foia.gov.it;
  8. organizzazione e gestione di eventi;
  9. produzione di materiale divulgativo;
  10. di un help desk per le amministrazioni sui temi tecnologici, giuridici e procedimentali connessi all’attuazione del FOIA;

VISTA la comunicazione del 28 giugno 2017, trasmessa dal Direttore dell’Ufficio per l’innovazione e la digitalizzazione all’Ufficio per la gestione amministrativa nella quale è stata manifestata la necessita di acquisire dieci unità di personale al fine di rafforzare l’Ufficio stesso per l’avvio e la realizzazione di un progetto in materia di FOIA, progetto poi inserito, con la denominazione “Centro di competenza FOIA”, nel Piano della programmazione attuativa per le annualità 2016-2017 – versione0.2 del 25 luglio 2017, piano aggiornato il 15 novembre 2017 (n. ID 18142279), elaborato dall’Organismo Intermedio nell’ambito del PON “Governance e capacità istituzionale” 2014-2020;

VISTA la nota prot. n. 39352 del 7 luglio 2017 con la quale l’Ufficio per la gestione amministrativa ha richiesto al Dipartimento per le politiche di gestione e di sviluppo delle risorse umane della Presidenza del Consiglio dei Ministri di accertare l’eventuale disponibilità, tra il personale di Categoria A o qualifica equiparata dei ruoli della Presidenza del Consiglio dei Ministri ovvero in assegnazione temporanea ai sensi della tabella B allegata al DPCM 17 febbraio 2010, per l’acquisizione di dieci unità di personale relativamente ai seguenti profili professionali:

  1. Esperto in coordinamento tecnico-operativo delle iniziative progettuali (n. 1 unità);
  2. Esperto in gestione di attività di segreteria tecnica (n. 1 unità);
  3. Esperto in gestione operativa e procedurale connessa alla realizzazione di interventi a valere sui fondi strutturali (n. 1 unità);
  4. Esperto in coordinamento metodologico e operativo degli aspetti procedurali e giuridici connessi all’attuazione del FOIA (n. 1 unità);
  5. Esperto in studio e analisi degli aspetti procedurali e giuridici connessi all’attuazione del FOIA (n. 1 unità);
  6. Esperto in identificazione, pianificazione e indicazioni realizzative di una piattaforma tecnologica a supporto dell’attuazione e monitoraggio del FOIA (n. 1 unità);
  7. Esperto in supporto tecnico metodologico sugli aspetti informatici connes-si alla gestione delle istanze FOIA (n. 2 unità);
  8. Community manager (n. 1 unità);
  9. Web designer (n. 1 unità);

RISCONTRATO che, a seguito della ricognizione effettuata a mezzo di interpello pubblicato sul sito intranet della Presidenza del Consiglio dei Ministri in data 25 luglio 2017, sono pervenuti n. 2 candidature;

PRESO ATTO che, dall’esame delle candidature pervenute, i requisiti richiesti dall’Avviso non sono risultati soddisfatti, come evidenziato dal verbale del 19 settembre 2017 predisposto dall’Ufficio per l’innovazione e la digitalizzazione e trasmesso al Capo Dipartimento della funzione pubblica con nota prot. n. 54918 del 2 ottobre 2017;

RAVVISATA pertanto, la necessità di ricorrere al reclutamento all’esterno dell’amministrazione degli esperti per la realizzazione delle attività previste dal progetto “Centro di competenza FOIA”;

RITENUTO altresì di dover incrementare di due unità le risorse previste per il profilo n. 5 – “Esperto in studio e analisi degli aspetti procedurali e giuridici connessi all’attuazione del FOIA per ulteriori esigenze progettuali riscontrate, portando a 12 (dodici) il numero complessivo delle risorse professionali ricercate;

RAVVISATA alla luce della normativa vigente, la necessità di individuare, in ossequio ai principi stabiliti dall’articolo 97 della Costituzione e dall’articolo 7 commi 6 e 6 bis del d.lgs. n. 165/2001 e successive modifiche e integrazioni, le modalità procedimentali per la selezione di esperti esterni all’amministrazione;

VISTO il Decreto del Capo Dipartimento n. ID 18748105 del 19 gennaio 2018 con il quale è stata deliberata la selezione di 12 (dodici) esperti per il conferimento di incarichi di lavoro autonomo ai sensi dell’art. 7, comma 6 del d.lgs. n.165/2001 per lo svolgimento di attività nell’ambito del progetto del Dipartimento della funzione pubblica “Centro di competenza FOIA”, finanziato nell’ambito del PON “Governance e Capacità Istituzionale” 2014-2020 – Fondo FSE – Asse 1 – Obiettivo tematico 11 – Obiettivo specifico 1.1 Aumento della trasparenza e interoperabilità e dell’accesso ai dati pubblici e FESR – Asse 2 – Obiettivo tematico 2 – Obiettivo specifico 2.1 Sviluppo della domanda di ICT in termini di utilizzo dei servizi on line, inclusione digitale e partecipazione in rete;

PRESO ATTO che il medesimo decreto del Capo Dipartimento n. ID 18748105/2018 fissa i corrispettivi nell’ambito delle fasce retributive (massimali di riferimento) secondo quanto disposto dal Disciplinare del 12 giugno 2015, art. 9 comma 4, dell’Agenzia per la coesione territoriale per la determinazione dei compensi da corrispondere a esperti esterni selezionati per finalità funzionali all’attuazione di progetti finanziati con le risorse a valere dei Programmi Operativi Nazionali e i Programmi di Azione Coesione di cui l’Agenzia stessa è titolare;

VISTO l’Avviso - Allegato 1 al citato decreto n. ID 18748105/2018, che disciplina la procedura pubblica di selezione, i criteri di selezione, le modalità di affidamento e le condizioni degli incarichi di lavoro autonomo dei profili professionali di cui il Dipartimento della funzione pubblica necessita per l’attuazione del progetto “Centro di competente FOIA” ed elencati nel documento Allegato 2 “Descrizione delle professionalità richieste” decreto di cui ugualmente costituisce parte integrante, ovvero:

  1. profilo 1: Esperto in coordinamento tecnico-operativo delle iniziative progettuali, con esperienza di almeno dieci anni (n. 1 unità);
  2. profilo 2: Esperto in gestione di attività di segreteria tecnica, con esperienza di almeno tre anni (n. 1 unità);
  3. profilo 3: Esperto in gestione operativa e procedurale connessa alla realizzazione di interventi a valere sui fondi strutturali, con esperienza di almeno cinque anni (n. 1 unità);
  4. profilo 4: Esperto in coordinamento metodologico e operativo degli aspetti procedurali e giuridici connessi all’attuazione del FOIA, con esperienza di almeno dieci anni (n. 1 unità);
  5. profilo 5: Esperto in studio e analisi degli aspetti procedurali e giuridici connessi all’attuazione del FOIA, con esperienza di almeno tre anni (n. 3 unità);
  6. profilo 6: Esperto in identificazione, pianificazione e predisposizione di indicazioni realizzative per una piattaforma tecnologica a supporto dell’attuazione e monitoraggio del FOIA, con esperienza di almeno dieci anni (n. 1 unità);
  7. profilo 7: Esperto in supporto tecnico metodologico sugli aspetti informatici connessi alla gestione delle istanze FOIA, con esperienza di almeno cinque anni (n. 2 unità);
  8. profilo 8: Community manager, con esperienza di almeno cinque anni(n. 1 unità);
  9. profilo 9: W, con esperienza di almeno cinque anni (n. 1 unità)

che sono i medesimi della citata ricognizione effettuata a mezzo di interpello pubblicato sul sito intranet della Presidenza del Consiglio dei Ministri in data 25 luglio 2017;

VISTO il medesimo decreto n. ID 18748105/2018 che demanda, conformemente ai criteri stabiliti nel Sistema di Gestione e Controllo, al Direttore del Servizio per gli interventi a titolarità dell’Ufficio per la gestione amministrativa, l’espletamento della procedura di selezione;

VISTO l’avviso pubblicato il 19 gennaio 2018 sul sito istituzionale del Dipartimento della funzione pubblica (www.funzionepubblica.gov.it);

EVIDENZIATO che lo stesso avviso demanda la selezione e la valutazione degli esperti esterni a una Commissione appositamente nominata, sulla base dei criteri di cui al documento “Criteri per la valutazione degli esperti” (Allegato 1.1 all’Avviso);

VISTI il decreto del Capo del Dipartimento n. ID 19007303 del 14 febbraio 2018 col quale è stata nominata la Commissione di valutazione dei curricula dei candidati, pervenuti entro il termine previsto per la presentazione delle domande di partecipazione alla selezione, nonché il decreto del Capo del Dipartimento n. ID 19406815 del 27 marzo 2018 con il quale è stata disposta l’integrazione della Commissione di valutazione e la sostituzione di un membro della Commissione medesima, ai fini dell’espletamento delle attività di cui alla fase B della procedura di valutazione prevista dall’art.4 – dell’Avviso - Allegato 1 al succitato decreto ID 18748105/2018;

CONSIDERATO che il predetto decreto n. ID 19007303/2018 stabilisce che la Commissione procederà, secondo quanto indicato nell’Avviso - Allegato 1, alla valutazione dei titoli, delle pubblicazioni e delle competenze ed esperienze professionali indicata da ciascun candidato/a nella “Domanda di partecipazione” (Allegato 1.1. all’Avviso) nonché ad un successivo colloquio individuale di approfondimento sulla base degli specifici criteri di valutazione indicati nell’Avviso stesso e nei suoi allegati;

VISTA la nota n. ID 19644317 del 24 aprile 2018 con la quale la Commissione di valutazione ha trasmesso all’Ufficio per la gestione amministrativa – Servizio per gli interventi a titolarità:

  • il verbale n.1 del 28 febbraio 2018 recante l’insediamento della Commissione, la verifica della trasmissione delle candidature nei termini previsti dall’avviso e la definizione delle fasi di valutazione di tutti i candidati;
  • il verbale n. 2 del 6 marzo 2018 recante la valutazione dei curricula, di cui alla fase B della procedura di valutazione, relativi al Profilo 1 – Esperto in coordinamento tecnico-operativo delle iniziative progettuali e al Profilo 2 – Esperto in gestione di attività di segreteria tecnica;
  • il verbale n. 3 del 9 marzo 2018 recante la valutazione dei curricula, di cui alla fase B della procedura di valutazione, relativi al Profilo 3 – Esperto in gestione operativa e procedurale connessa alla realizzazione di interventi a valere sui fondi strutturali;
  • il verbale n. 4 del 14 marzo 2018 recante la valutazione dei curricula, di cui alla fase B della procedura di valutazione, relativi al Profilo 4 – Esperto in coordinamento metodologico e operativo degli aspetti procedurali e giuridici connessi all’attuazione del FOIA, unitamente alle graduatorie intermedie di merito riferite a tutti i profili sopracitati a conclusione della fase B della procedura di valutazione, di cui al decreto del Capo Dipartimento n. ID 18748105/2018;

VISTA la nota n. ID 19723085 del 7 maggio 2018 con la quale la Commissione di valutazione ha trasmesso:

  • il verbale n. 5 del 4 aprile 2018 e il verbale n. 6 del 6 aprile 2018 recanti la valutazione dei curricula, di cui alla fase B della procedura di valutazione, relativi al Profilo 5 – Esperto in studio e analisi degli aspetti procedurali e giuridici di attuazione del FOIA;
  • il verbale n. 7 del 12 aprile 2018 recante la valutazione dei curricula, di cui alla fase B della procedura di valutazione, relativi al Profilo 6 – Esperto in identificazione, pianificazione e predisposizione di indicazioni realtizzative per una piattaforma tecnologica a supporto dell’attuazione e monitoraggio del FOIA;
  • il verbale n. 8 del 17 aprile 2018, recante la valutazione dei curricula, di cui alla fase B della procedura di valutazione, relativi al Profilo 7 – Esperto in supporto tecnico metodologico sugli aspetti informatici connessi alla gestione delle istanze FOIA;
  • i verbali n. 8 del 17 aprile 2018 e n. 9 del 26 aprile 2018 recanti la valutazione dei curricula, di cui alla fase B della procedura di valutazione, relativi al Profilo 8 – Community manager e la valutazione dei curricula relativi al Profilo 9 – Web designer, unitamente alle graduatorie intermedie di merito riferite tutti i profili sopracitati, a conclusione della fase B della procedura di valutazione di cui al decreto del Capo Dipartimento n. ID 18748105/2018;

VISTA la nota n. ID 19879491 del 22 maggio 2018 con la quale la Commissione di valutazione ha trasmesso:

  • il verbale n. 10 del 4 maggio 2018 recante l’esito dei colloqui individuali finali di cui alla fase C della procedura di valutazione e la graduatoria finale dei candidati per il Profilo 1 e per il Profilo 4;
  • il verbale n.11 del 7 maggio e il verbale n. 13 del 15 maggio 2018 recante l’esito dei colloqui individuali finali di cui alla fase C della procedura di valutazione e la graduatoria finale dei candidati per il Profilo 3 e per il Profilo 5,
  • il verbale n. 12 del 14 maggio 2018 recante l’esito dei colloqui individuali finali di cui alla fasi C della procedura di valutazione e la graduatoria finale per il Profilo 6, il Profilo 7 e il Profilo 8;

VISTA la nota ID n. 19915455 del 25 maggio 2018 con la quale il Presidente della Commissione di valutazione, nel confermare la graduatoria finale per il Profilo 5, di cui al sopracitato verbale della Commissione n. 13 del 15 maggio 2018, ha comunicato l’errata indicazione, per mero errore materiale, dei punteggi attribuiti ai candidati Alfredo Moliterni, Carmen Iuvone, Ottavio Caleo e Gabriella De Maio;

PRESO ATTO che per il Profilo 9 – Web designer, l’unico candidato non è risultato in possesso dei requisiti di ammissione previsti dall’Avviso – Allegato 1 al Decreto del Capo Dipartimento n. ID 18748105/2018;

ACCERTATA pubblica giusta attribuzione del Sistema di gestione e controllo – Sezione Funzionigramma del Dipartimento della funzione dottato con decreto del Capo Dipartimento ID 19435817 del 29 marzo 2018, la regolarità della procedura e le risultanze della valutazione effettuata dalla citata Commissione di valutazione

DETERMINA

  1. di approvare le graduatorie finali di seguito riportate di cui l’avviso pubblicato il 19 gennaio 2018 sul sito istituzionale del Dipartimento della funzione pubblica per la selezione di esperti per la realizzazione delle attività previste dal progetto “Centro di competenza FOIA”:

 

Profilo 1 – Esperto in coordinamento tecnico operativo delle inziative progettuali (n. 1 unità)
N. Cognome Nome Punteggio
Fase B
Punteggio
Fase C
Punteggio
totale
1 Albano Valentina 23,10 16,00 39,10

 

Profilo 2 – Esperto in gestione di attività di segreteria tecnica (n. 1 unità)
N. Cognome Nome Punteggio
Fase B
Punteggio
Fase C
Punteggio
totale
1 Coppola Fiore 16,67 Non idoneo
alla prova
di lingua
Escluso
dalla graduatoria finale

 

Profilo 3 - Esperto in gestione operativa e procedurale connessa alla realizzazione di interventi a valere sui fondi strutturali (n. 1 unità)
N. Cognome Nome Punteggio
Fase B
Punteggio
Fase C
Punteggio
totale
1 Varsi Roberta 15,00 17,00 32,00
2 Caleo Ottavio 17,00 14,00 31,00
3 Viggiani Marco 15,00 14,00 29,00

 

Profilo 4 – Esperto in coordinamento metodologico e operativo degli aspetti procedurali e giuridici connessi all’attuazione del FOIA (n. 1 unità)
N. Cognome Nome Punteggio
Fase B
Punteggio
Fase C
Punteggio
totale
1 Savino Mario 15,60 20,00 35,60

 

Profilo 5 – Esperto in studio e analisi degli aspetti procedurali e giuridici di attuazione del FOIA (n. 3 unità)
N. Cognome Nome Punteggio
Fase B
Punteggio
Fase C
Punteggio
totale
1 Moliterni Alfredo 25,00 19,00 44,00
2 Filice Mario 20,27 19,00 39,27
3 Villella Valeria 21,17 17,00 38,17
4 Bernardini Beatrice 21,40 16,00 37,40
5 Falletta Pietro Santo
Leopoldo
25,00 12,00 37,00
6 Caleo Ottavio 20,00 17,00 37,00
7 Iuvone Carmen 22,20 14,00 36,20
8 De Maio Gabriella 19,50 15,00 34,50

 

Profilo 6 – Esperto in identificazione, pianificazione e predisposizione di indicazioni realizzative per una piattaforma tecnologica a supporto dell’attuazione e monitoraggio del FOIA (n. 1 unità)
N. Cognome Nome Punteggio
Fase B
Punteggio
Fase C
Punteggio
totale
1 Mecella Massimo 25,00 18,00 43,00

 

Profilo 7 – Esperto in supporto tecnico-metodologico sugli aspetti informatici connessi alla gestione delle istanze FOIA (n. 2 unità)
N. Cognome Nome Punteggio
Fase B
Punteggio
Fase C
Punteggio
totale
1 Leotta Francesco 26,34 18,00 44,34
2 Marrella Andrea 21,00 18,00 39,00

 

Profilo 8 – Community manager (n. 1 unità)
N. Cognome Nome Punteggio
Fase B
Punteggio
Fase C
Punteggio
totale
1 Di Lazzaro Paola 16,00 14,00 30,00
2 Marciante Diego 15,00 13,00 28,00
3 Zeppieri Fabiana 15,00 12,00 27,00

 

2. di procedere alla pubblicazione delle predette graduatorie sul sito del Dipartimento della funzione pubblica

IL DIRIGENTE
Sauro Angeletti
Documento firmato digitalmente
ai sensi del Codice dell’Amministrazione Digitale