OGP

L’Open  Government  Partnership  (OGP)  è  un’iniziativa  multilaterale  di  Governi  per  la  promozione  di politiche innovative che rendano  le istituzioni pubbliche più aperte e responsabili,  realizzando  la  trasparenza  della  pubblica  amministrazione,  la lotta  alla  corruzione e i principi della  democrazia  partecipata.  L’OGP  è  nata nel 2011 ed è passata da 8  a 70 membri:  i  Governi,  sottoscrivendo  la  Dichiarazione  sull’open government,  si  impegnano  a  realizzare  gli  obiettivi  dell’OGP  attraverso  alcune  iniziative,  sintetizzate  in  un  Piano  d’azione,  il  cui  contenuto  è  stabilito  in  modo partecipato con la società civile. L’Italia  ha  aderito  all’OGP  nel 2011 ed ha  presentato  il  primo  Piano  d’azione nel 2012. Questo piano prevedeva misure  per  la  trasparenza,  l’integrità,  la  semplificazione  e  politiche  di  open data   a  sostegno  della  collaborazione  e  partecipazione  dei  cittadini  all’attuazione delle politiche pubbliche.

A giugno 2019 è stato pubblicato il 4° Piano d’Azione nazionale per l’open government 2019-2021. Il nuovo Piano è il risultato di un processo di co-creazione promosso dal Ministro Bongiorno e dal Dipartimento della funzione pubblica a partire dal novembre 2018, con il coinvolgimento delle organizzazioni della società civile dell’Open Government Forum riunite anche in Tavoli di lavoro, e concluso con la valorizzazione dei contributi acquisiti in seguito alla consultazione online sul IV Piano, chiusa il 30 aprile scorso (i cui risultati sono pubblicati in un  Report finale sulla consultazione).

Questo Piano si caratterizza per l’introduzione di nuove azioni nell’agenda dell’open government italiana – interventi sulle politiche di consultazione, sulla compilazione del registro dei titolari effettivi e sulla regolamentazione dei portatori di interessi – che integrano le azioni  già consolidate sui dati aperti, la trasparenza e servizi/competenze digitali. Inoltre, in linea con l’avvio dell’OGP Gender Coalition internazionale sottoscritta anche dall’Italia, il 4° Piano per l’open government si distingue per interventi   sui temi della parità di genere e dell’inclusione sociale.

Nel ciclo 2019-2020 le azioni del Piano sono state limitate a dieci così da concentrare gli sforzi su impegni più ambiziosi, come suggerito dal Comitato Direttivo di OGP, e vedono il coinvolgimento di più amministrazioni sulla singola azione e delle associazioni della società civile che partecipano al Forum con un importante elemento di novità. Per questo ciclo è stata, infatti, introdotta la nuova figura di referente della società civile. Si tratta dell’individuazione di un referente del mondo dell’associazionismo, uno  per ognuna delle dieci azioni del Piano, il cui compito è massimizzare gli scambi tra Amministrazioni e società civile nella fase di attuazione e monitoraggio del Piano

Data di pubblicazione: 25 luglio 2019