Decreto dirigenziale ID 17061995 di approvazione graduatoria finale Codice 2 – Profili A,B

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Il DIRIGENTE DEL SERVIZIO

VISTO                         il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di Coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n.1083/2006;

VISTO                         il Regolamento (UE) n. 1301/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e a disposizioni specifiche concernenti l'obiettivo Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione, e che abroga il regolamento (CE) n. 1080/2006;

VISTO                         il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, relativo al Fondo sociale europeo, e che abroga il regolamento (CE) n. 1081/2006;

VISTO                         l’Accordo di Partenariato Italia 2014-2020 per l'impiego dei fondi strutturali e di investimento europei, adottato con Decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2014) 8021 del 29 ottobre 2014;

VISTA                         la decisione della Commissione Europea C(2015) del 23 febbraio 2015, n. 1343 concernente l’approvazione del Programma Operativo Nazionale (PON) il PON “Governance e capacità istituzionale” 2014-2020, CCI12014IT05M20P002, cofinanziato dal Fondo sociale europeo (FSE) e dal Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) a titolarità dell’Agenzia per la coesione territoriale;

VISTA                         la Convenzione sottoscritta in data 4 agosto 2015 tra l’Agenzia per la coesione territoriale ed il Dipartimento della funzione pubblica con la quale, ai sensi dell’articolo 123 del predetto Regolamento (UE) 1303/2013, l’Autorità di Gestione del PON “Governance e capacità istituzionale” ha delegato al Dipartimento della funzione pubblica lo svolgimento delle funzioni di Organismo Intermedio con riferimento alle linee di attività relative all’Asse 1 (obiettivi specifici 1.1, 1.2, 1.3 e 1.5), all’Asse 2 (obiettivi specifici 2.1, 2.2 – azioni 2.1.1., 2.2.1 e 2.2.2) e all’Asse 3 (obiettivo specifico 3.1 – azione 3.1.5);

VISTI                           i criteri di selezione delle operazioni approvati dal Comitato di Sorveglianza del PON “Governance e Capacità istituzionale” 2014- 2020 in data 28 luglio 2015;

VISTO                         il Disciplinare per la selezione degli esperti n.20/2015 adottato dall’Agenzia per la coesione territoriale il 12 giugno 2015, avente ad oggetto le procedure per il conferimento di incarichi di lavoro autonomo nell’ambito dei Programmi Operativi Nazionali e i Programmi d'Azione Coesione di cui l'Agenzia stessa è titolare;

VISTA                         la legge n. 400 del 23 agosto 1988, recante la “Disciplina dell’attività di governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri”;

VISTO                         il decreto legislativo n. 303 del 30 luglio 1999 recante “Ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri”, a norma dell'articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59 e successive modifiche;

VISTO                         l’art. 7, comma 6, del d.lgs. 165/2001, recante “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche” e successive modifiche ed integrazioni nonché il comma 6 bis del medesimo decreto legislativo  in base al quale le amministrazioni disciplinano e rendono pubbliche, secondo i propri ordinamenti, procedure comparative per il conferimento degli incarichi di collaborazione;

VISTO                         il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22 novembre 2010 concernente l’autonomia finanziaria e contabile della Presidenza del Consiglio dei Ministri;

VISTO                         il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 1° ottobre 2012 recante “Ordinamento delle strutture generali della Presidenza del Consiglio dei Ministri” e, in particolare, l’art. 14 che definisce le funzioni attribuite al Dipartimento della Funzione Pubblica;

VISTO                         il decreto del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione del 17 novembre 2015, recante “Organizzazione interna del Dipartimento della funzione pubblica”;

VISTO                         il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 20 dicembre 2016, registrato alla Corte dei Conti in data 11 gennaio 2017 al n. 106, con il quale al Cons. Pia Marconi è stato conferito l’incarico di Capo del Dipartimento della funzione pubblica;

VISTO                         il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 febbraio 2016 registrato alla Corte dei Conti il1 marzo 2016, n. 575, con il quale è stato conferito alla dott.ssa Antonella Caliendo l’incarico di Direttore Generale dell’Ufficio per la gestione amministrativa (UGA) del Dipartimento della funzione pubblica;

VISTO                         il decreto del Direttore dell’Ufficio per la gestione amministrativa  (UGA) del 6 aprile 2016, registrato alla Corte dei Conti il 9 maggio 2016 al n. 1124, con il quale alla dott.ssa Anna Maria Ambrosini è stato conferito l’incarico del Direttore del Servizio per gli interventi a titolarità;

RILEVATO                 che il PON “Governance e capacità istituzionale” 2014-2020 prevede negli Assi 1, 2 e 3 la realizzazione di azioni di sviluppo e rafforzamento della pubblica amministrazione che mirano alla modernizzazione, trasparenza, semplificazione, digitalizzazione, nonché al rafforzamento della governance multilivello nei programmi di investimento pubblico;

VISTA                         l’intesa sancita in Conferenza Unificata in data 13 novembre 2014, ai sensi dell’art. 9, comma 2, lett. b) del Dlgs 18 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le Regioni, le Province Autonome e gli Enti locali concernente le linee di indirizzo condivise e l’Agenda per la Semplificazione;

VISTO                         l’Accordo ai sensi dell’art. 9, comma 2, lett. c) del Dlgs 18 agosto 1997, n. 281, sancito in Conferenza Unificata il 13 novembre 2015, che istituisce il Comitato Interistituzionale e il tavolo tecnico, che rappresentano gli strumenti operativi della governance multilivello delle politiche di semplificazione;

TENUTO CONTO       della necessità per il Dipartimento di perseguire gli obiettivi di riduzione degli oneri regolatori attraverso l’attuazione dell’Agenda per la semplificazione 2015-2017 e dei provvedimenti di riforma in materia di semplificazione della legge n. 124 del 2015;

CONSIDERATO         che l’Ufficio per la semplificazione e sburocratizzazione (USS) del Dipartimento della funzione pubblica promuove e coordina l’elaborazione e l’attuazione di politiche di semplificazione normativa e amministrativa, coerenti con le strategie nazionali;

VISTE                          le note del 29 luglio 2016 n.14564251 e del 4 agosto 2016 n. 14612585 con cui l’Ufficio per la semplificazione e sburocratizzazione del Dipartimento della funzione  pubblica ha trasmesso al Capo del Dipartimento, nella sua qualità di Organismo intermedio del PON Governance e capacità istituzionale 2014-2020, la scheda relativa al  progetto 1 “Delivery Unit Nazionale” da realizzare per il periodo 2016-2023 e per un importo di € 7.000.000,00 nell’ambito dell’ASSE 1 – Obiettivo specifico 1.2 “Riduzione degli oneri regolatori” - Azione 1.2.1;

VISTA                         la verifica della coerenza programmatica e della ammissibilità della proposta progettuale a firma del Capo del Dipartimento della funzione pubblica del 4 agosto 2016;

PRESO ATTO              che il progetto è finalizzato ad assicurare, in stretto raccordo con le Regioni e gli Enti locali, la riduzione degli oneri regolatori e dei tempi attraverso la semplificazione delle procedure, l’implementazione delle misure di semplificazione relative a SCIA, modulistica, conferenza dei servizi, operatività degli sportelli SUAP e SUE, nonché il potenziamento dell’attuazione dell’Agenda per la semplificazione;

CONSIDERATO          che lo svolgimento delle attività previste nell’ambito del progetto suindicato è affidato ad una “Delivery Unit Nazionale” composta da professionalità, interne ed esterne, alle amministrazioni pubbliche, appositamente reclutate dotate di comprovata professionalità ed esperienza in materia di:

  1. utilizzo di metodologie e tecniche di semplificazione;
  • mappatura di procedure ed elaborazione di proposte di semplificazione normativa e amministrativa di procedimenti;
  • attuazione di istituti e strumenti di semplificazione e dei connessi profili di trasparenza;
  • analisi e reingegnerizzazione dei processi;

     b. misurazione e riduzione degli oneri e tempi dei procedimenti amministrativi, monitoraggio degli interventi di semplificazione, misurazione dei risultati e analisi di impatto;

     c. utilizzo di metodologie e tecniche di consultazione con strumenti telematici;

    d. standardizzazione e semplificazione delle procedure e della modulistica;

    e. semplificazione delle procedure, in particolare complesse, rilevanti, ad esempio, in materia di edilizia, urbanistica, ambiente, procedure avvio di attività produttive, standardizzazione e semplificazione della modulistica;

CONSIDERATO          che all’interno della Delivery Unit Nazionale opera un Comitato scientifico con competenze di alto livello nelle metodologie e tecniche di semplificazione e misurazione degli oneri e dei tempi;

CONSIDERATO          che il numero di esperti necessari per la realizzazione delle attività del suindicato progetto, ivi compresi gli esperti per il Comitato scientifico, è indicato in 25 unità;

VISTA                         la nota prot. n. 42208 del 10 agosto  2016 con la quale il Dipartimento della funzione pubblica ha richiesto al Dipartimento per le politiche di gestione e di sviluppo delle risorse umane della Presidenza del Consiglio dei Ministri di accertare l’eventuale disponibilità, tra il personale in servizio, di profili professionali con specifiche competenze in materia di semplificazione normativa e amministrativa, semplificazione e standardizzazione di procedure e modulistica, reingegnerizzazione dei processi, misurazione e riduzione dei tempi dei procedimenti amministrativi, attuazione di istituti e strumenti  di semplificazione, valutazione degli interventi di semplificazione, consultazione degli stakeholder e comunicazione pubblica sui temi della semplificazione;

RISCONTRATO         che, a seguito della ricognizione effettuata a mezzo di interpello pubblicato sul sito intranet della Presidenza del Consiglio dei Ministri in data 31 agosto 2016, sono pervenuti n. 5 curricula di candidati in servizio presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri;

PRESO ATTO              che, a seguito dell’esame delle candidature pervenute e del successivo colloquio conoscitivo con uno dei candidati, i requisiti richiesti dall’Avviso non sono risultati soddisfatti, come evidenziato dal verbale predisposto dall’Ufficio per la semplificazione e la sburocratizzazione del 21 settembre 2016 e trasmesso al Capo Dipartimento della funzione pubblica con nota prot. n. 51345 del 5 ottobre 2016;

RAVVISATA              pertanto, la necessità di ricorrere a singoli esperti per la realizzazione delle attività per la realizzazione delle attività previste dal progetto 1 “Delivery Unit Nazionale”;

RAVVISATA              alla luce della normativa vigente, la necessità di individuare, in ossequio ai principi stabiliti dall’art.97 della Costituzione e dall’art. 7 commi 6 e 6 bis del D.lgs. n. 165/2001 e s.m.i., le modalità procedimentali per la selezione di esperti esterni all’Amministrazione;

VISTO                         il decreto del Capo Dipartimento ID 15477307 del 9 dicembre 2016 con il quale si delibera la selezione di 25 esperti per il conferimento di incarichi di lavoro autonomo ex art. 7, comma 6 del D.lgs. n. 165/2001 per lo svolgimento di attività nell’ambito del progetto del Dipartimento della funzione pubblica “Delivery Unit Nazionale” finanziato nell’ambito del PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020 – Fondo FSE – Asse 1- Obiettivo tematico 11 – Obiettivo specifico 1.2 – Riduzione degli oneri regolatori – Azione 1.2.1;

PRESO ATTO             che il medesimo decreto del Capo Dipartimento ID 15477307 del 9 dicembre 2016 fissa i corrispettivi nell’ambito delle fasce retributive (massimali di riferimento) secondo quanto disposto dal Disciplinare del 12 giugno 2015, art. 9 comma 4, dell’Agenzia per la coesione territoriale per la determinazione dei compensi da corrispondere a esperti esterni selezionati per finalità funzionali all’attuazione di progetti finanziati con le risorse a valere dei Programmi Operativi Nazionali e i Programmi d'Azione Coesione di cui l'Agenzia stessa è titolare.

VISTO                         l’Avviso, Allegato 1 al citato decreto ID 15477307 del 9 dicembre 2016 di cui costituisce parte integrante, che disciplina la procedura pubblica di selezione, i criteri di selezione, le modalità di affidamento e le condizioni degli incarichi di lavoro autonomo dei profili professionali di cui il Dipartimento della funzione pubblica necessita ed elencati nella Tabella A- Descrizione delle professionalità richieste, Allegato 2 al presente Decreto di cui ugualmente costituisce parte integrante, distinti in sette diversi “Codici candidature” e, ove previsto, nell’ambito di questi anche in “Profili”  e in particolare:

Cod. 1 – N. 5 esperti in better regulation (semplificazione analisi di impatto, misurazione e riduzione degli oneri, reingegnerizzazione dei processi), con esperienza di almeno dieci anni, da assegnare al Comitato scientifico della Delivery unit nazionale (Profili A, B, C);

Cod. 2 – N. 3 esperti da assegnare alle attività di misurazione degli oneri e valutazione degli interventi di semplificazione, di cui due con esperienza di almeno sette anni e uno con esperienza di almeno tre anni (Profili A, B);

Cod. 3 – N. 4 esperti in materia di semplificazione, da assegnare alle attività dell’help desk, con esperienza di almeno cinque anni (Profilo A);

Cod. 4 – N. 5 esperti da assegnare alle attività di standardizzazione e semplificazione delle procedure amministrative e della modulistica, di cui due con esperienza di almeno cinque anni e due con esperienza di almeno tre anni (Profili A, B, C, D);

Cod. 5 – N. 1 esperto da assegnare alle attività di consultazione telematica, gestione del sito e comunicazione, con esperienza di almeno cinque anni (Profilo A).

Cod. 6 - N. 1 esperto da assegnare alle attività di partecipazione a REFIT e riduzione del gold plating, con esperienza di almeno tre anni (Profilo A); 

Cod. 7 - N. 6 esperti con professionalità e competenze tecniche e specialistiche nelle materie rilevanti ai fini della semplificazione nelle materie oggetto di intervento (edilizia, urbanistica, ambiente, prevenzione incendi, avvio attività di impresa, standardizzazione e semplificazione della modulistica, etc.) per la rete di semplificatori a livello nazionale, di cui quattro con esperienza di almeno dieci anni e due con esperienza di almeno cinque anni (Profili A, B, C, D, E, F)

VISTA                         la medesima determina ID 15477307 del 9 dicembre 2016 che demanda, conformemente ai criteri stabiliti nel Sistema di Gestione e controllo, al Direttore del “Servizio per gli interventi a titolarità” l’espletamento di detta procedura aperta,

VISTO                         l’avviso pubblicato il 12 dicembre 2016 sul sito istituzionale del Dipartimento della funzione pubblica (www.funzionepubblica.gov.it);

VISTA                         la nota ID  15660841 del 5 gennaio 2017 con la quale il Direttore del Servizio per gli interventi a titolarità ha comunicato al Capo Dipartimento della funzione pubblica le domande di partecipazione alla selezione presentate in conformità alle disposizioni di cui agli artt.2 e 3 dell’ Avviso-Allegato 1 al citato decreto ID 15477307 del 9 dicembre 2016 e regolarmente pervenute, entro le ore 14.00 del 27 dicembre 2017 , termine di scadenza di 15 gg. previsto a decorrere dalla data di pubblicazione dell’avviso di selezione sul sito del Dipartimento della funzione pubblica, per il codice 1, profili A,B,C; codice 2, profili A,B; codice 3, profilo A; codice 4, profili A,B,C,D; codice 5, profilo A; codice 6, profilo A; codice 7, profili A,C,D,E,F;

VISTI                          i decreti del Capo del Dipartimento n. ID  15674369 del 10 gennaio 2017 e n. ID 16161625 del 6 marzo 2017 con i quali, rispettivamente, è stata nominata la Commissione di valutazione dei curricula dei candidati pervenuti entro il termine previsto per la presentazione delle domande di partecipazione alla selezione e è stata disposta la nomina di un segretario supplente, nonché il decreto del Capo del Dipartimento n.ID 16384577 del 30 marzo 2017 con il quale è stata disposta la integrazione della Commissione di valutazione, ai fini dell’espletamento delle attività di cui alla fase B della procedura di valutazione prevista dall’art.4 – dell’Avviso - Allegato 1 al decreto ID 15477307 del 9 dicembre 2016, con due componenti aggiuntivi in possesso delle necessarie competenze per la valutazione dei candidati relativamente alla conoscenza della lingua inglese e dei principali pacchetti informatici (elaborazione testi, foglio elettronico, banche dati, internet, posta elettronica); 

CONSIDERATO CHE il succitato decreto ID 15674369 del 10 gennaio 2017 stabilisce che la Commissione procede separatamente nella valutazione dei diversi profili previsti dall’Avviso e come individuati nella “Tabella A – Descrizione delle professionalità richieste” Allegato 2 al decreto del Capo Dipartimento ID 15477307 del 9 dicembre 2016, redigendo per ciascun profilo una graduatoria finale e restituendo all’Ufficio per la Gestione Amministrativa – Servizio per gli interventi a titolarità, per l’approvazione, i risultati al termine della valutazione di ciascun profilo;

VISTA                         la nota prot. Commissione n.2/2017 del 21 aprile 2017, acquisita con protocollo DFP 25742 del 3/5/2017 con la quale sono stati trasmessi all’Ufficio per la gestione amministrativa-Servizio per gli interventi a titolarità i verbali n.7 del 21 marzo 2017 e n.8 del 27 marzo 2017, recanti la definizione dei criteri di attribuzione dei punteggi per gli ambiti di valutazione relativi al Codice 2-Esperti da assegnare alle attività di misurazione degli oneri e valutazione degli interventi di semplificazione - profili A, B, le valutazioni dei curricula   unitamente alle rispettive graduatorie intermedie di merito a conclusione della fase A della procedura di valutazione di cui all’Avviso, Allegato 1 al decreto del Capo Dipartimento ID del 9 dicembre 2016;

VISTE                         la nota prot. Commissione n. 5/2017 del 16 maggio 2017, acquisita con protocollo DFP 29300 del 19 maggio 2017 con la quale si trasmette il verbale n. 17 del 12 maggio 2017, recante l’esito dei colloqui individuali conoscitivi finali di cui alla fase B della procedura di valutazione e la graduatoria finale dei candidati per il Codice 2, profilo A e la nota prot. Commissione n. 7/2017 del 23 maggio 2017 acquisita con protocollo DFP 30891 del 29 maggio 2017 con la quale si trasmette il verbale n.20 del 18 maggio 2017 recante l’esito dei colloqui individuali conoscitivi finali di cui alla fase B della procedura di valutazione e la graduatoria finale dei candidati per il Codice 2, Profilo B;

VISTO                         il decreto del Capo del Dipartimento della funzione pubblica n.ID 17039683 del 22 giugno 2017 di rettifica di errore materiale nell’indicazione del nome del progetto, cui si riferisce la procedura di selezione, nella intestazione degli Allegati 1–Avviso e 2- Tabella A Descrizione delle professionalità richieste- al decreto del Capo Dipartimento ID 15477307 del  9 dicembre 2016 con il quale si delibera la selezione, nonché  in tutti gli atti connessi e derivati dalla procedura di selezione già espletata;

ACCERTATA             giusta attribuzione del Sistema di gestione e controllo – Sezione Funzionigramma del Dipartimento della funzione pubblica adottato con decreto del Capo del Dipartimento ID 14889811 del 27 settembre 2016, la regolarità della procedura e ritenuto di approvare le risultanze della valutazione effettuata dalla citata Commissione

                                                                       DETERMINA

  1. giusta attribuzione del Sistema di gestione e controllo – Sezione Funzionigramma del Dipartimento della funzione pubblica adottato con decreto del Capo del Dipartimento ID 14889811 del 27 settembre 2016, di approvare le graduatorie finali di seguito riportate per il Codice candidatura 2- Esperti da assegnare alle attività di misurazione degli oneri e valutazione degli interventi di semplificazione - Profili A, B;

 

Codice 2, Profilo A

N.

Cognome

Nome

Punteggio Fase A

Punteggio Fase B

Punteggio Totale

1

SALVI

Siriana

28,40

14,00

42,40

2

MARTELLI

Mario

23,60

14,00

37,60

 

 

Codice 2, Profilo B

N.

Cognome

Nome

Punteggio Fase A

Punteggio Fase B

Punteggio Totale

1

GIUA

Mara

24,80

14,00

38,80

 

2. di procedere alla pubblicazione delle predette graduatorie sul sito del Dipartimento della funzione pubblica (www.funzionepubblica.it)

 

 

IL DIRETTORE DEL SERVIZIO

(dott.ssa Anna Maria Ambrosini)